Polo bibliotecario, la Provincia preme: cantiere a inizio 2013

Mussner: il Comune trasferisca le associazioni culturali, tramontata l’ipotesi di risistemarle nel nuovo complesso


di Davide Pasquali


BOLZANO. «La giunta provinciale vuole incominciare i lavori per il polo bibliotecario provinciale al più presto possibile, almeno su un lato dell’edificio. Sarà per l’inizio del 2013. Una volta trasferito il Carducci nella nuova sede, potremo poi partire anche su quel lato, sempre che si riesca a reperire una sede per le associazioni attualmente ospitate nel seminterrato dell’ex Pascoli».

Lo dichiara l’assessore provinciale ai lavori pubblici Florian Mussner, che tiene a ribadire la volontà dell’intera giunta provinciale nel dare inizio al cantiere nel breve volgere di qualche mese.

L’assessore Florian Mussner ammette: «Con tutta probabilità, non potendosi iniziare i lavori sul lato della scalinata, ossia dove oggi sta l’entrata del liceo classico Carducci, che non si trasferirà prima di un anno nella sua nuova sede di via Manci, dovremo iniziare dall’altro lato».

Si tratta del corpo di fabbrica delle ex Longon affacciato su via Diaz, di fronte all’attuale biblioteca provinciale in lingua tedesca Friedrich Tessmann. Oggi come oggi, l’ala dell’edificio ex Longon ospita l’istituto superiore paritetico Walther, con i suoi circa 250 studenti fra diurni e serali e 40 docenti. Al momento, l’istituto privato, che ha ricevuto lo sfratto dalla Provincia e che dovrà lasciare l’edificio prima del 31 dicembre di quest’anno, ha reperito una nuova sede ai Piani, per la quale dovrà però trovare il modo di pagare un affitto molto più elevato. In via Diaz è in affitto calmierato, perché l’edificio, di proprietà del Comune, è in affidamento alla Provincia. Ai Piani, invece, si andrebbe in affitto da privati. La scuola, dunque, attende con fiducia che la Provincia trovi il modo di contribuire al pagamento dell’affitto.

Sempre all’ex Pascoli, sul fronte di via Combattenti, rimane poi da trasferire anche l’asilo Aquilone, per il quale il Comune ha trovato una nuova sede, non lontanissima, al civico 6 di via Cadorna.Qui in passato c’era la materna Haensel e Gretel, ora chiusa. Il trasferimento avverrà non appena la Provincia lo richiederà, con ogni probabilità alla fine del prossimo anno scolastico, quando, nel corso dell’estate, verrà definitivamente trasferito il liceo classico Carducci.

Da trasferire prima di iniziare i lavori, però, ci sono anche le associazioni oggi ospitate nel seminterrato di via Longon. Si tratta dei laboratori protetti Cirs, del Circolo La Comune, del Circolo mandolinistico Euterpe e dell’Unione nazionale mutilati per servizio.

Mussner non attacca ma non transige: «Si deve trovare una nuova sede per queste associazioni. So che i tecnici ci stanno lavorando. Sono fiducioso, ma spero che il Comune riesca a risolvere il problema il prima possibile».

«Ci hanno chiesto quanta metratura ci serve», precisa Sandro Forcato (La Comune), «ma né a noi né alle altre associazioni è stato comunicato quando dovremo andarcene e soprattutto dove abbiano intenzione di spostarci. Per noi non sarà semplice, un trasloco non lo è mai». Tramontata definitivamente, comunque, l’ipotesi di risistemare, in futuro, le associazioni, dentro al polo bibliotecario provinciale. Mussner è chiaro: «Nel seminterrato ci saranno gli archivi, le associazioni verranno trasferite».

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