Bolzano

Poste di via Brennero, riapre la filiale chiusa dal 2020 

L’ufficio tornerà operativo da settembre. Lo ha assicurato il direttore provinciale Passero ai consiglieri comunali Brancaglion e Pegoraro. «Una decisione attesa dai residenti»



BOLZANO. Era stato come perdere un amico. Era comodo, poco affollato, popolato di impiegati gentili.

«Insomma, perché ce lo avete tolto?», dicono ancora adesso gli abitanti del centro, zona nord, tra le strade che si dipanano oltre piazza Municipio. Si tratta dell’ufficio postale di via Brennero, chiuso ormai dalla primavera del 2020 con l'inizio del lockdown. Piccolo ma strategico. Che evitava di intasare la Posta centrale del duomo davanti alla quale, fino a poco tempo fa, si notavano file di utenti in attesa neanche fosse il museo di Ötzi.

Ma adesso pare che il purgatorio sia finito. «A settembre, buone notizie» ha assicurato Luca Passero, direttore della filiale bolzanina di Poste italiane. A bussare alla sua porta sono stati due consiglieri comunali, Thomas Brancaglion e Barbara Pegoraro della Civica per Bolzano.

I quali erano stati preceduti, in questa battaglia senz’armi, dai consiglieri provinciali del Team K, l'anno scorso, che avevano ottenuto dal presidente della provincia Arno Kompatscher una risposta rassicurante alla loro richiesta di chiarimenti sulla scomparsa della filiale di via Brennero.

Una degli elementi di pressione sulla direzione postale è stata la consapevolezza che a servirsi dello spazio erano soprattutto persone anziane o non in grado di raggiungere con facilità piazza Domenicani dove è tutt’ora operativo l’unico sportello delle poste in centro città.

Tutto questo disagio è naturalmente avvenuto a causa della pandemia. Ma proprio con la presa d’atto della sua attenuazione, si è così deciso di aumentare la pressione per un ritorno all’operatività della sede distaccata.

In realtà, il Covid ha colpito duro anche altrove, proprio per via del diradamento dei contatti sociali, della misure di sicurezza, della necessità di ridurre il personale laddove gli spazi degli uffici non consentissero il distanziamento di legge.

«In tutta la provincia sono stati chiusi diversi uffici - ha detto Passero ai consiglieri bolzanini - sui centotrentadue totali attivi prima della pandemia. Tra questi, appunto, il Bz 3 di via Brennero, come il Bz 12, che trovava posto in Fiera».

È stato un comitato apposito installatosi a Roma a decidere sulla geografia delle chiusure ed ora, a Covid più sotto controllo, sta decidendo quella delle riaperture.

«Alla ripresa delle attività dopo agosto - hanno riportato Brancaglion e Pegoraro dopo l'incontro - le Poste hanno assicurato la volontà di riaprire quanto prima anche l’ufficio in questione».













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