BOLZANO

Profughi, faccia a faccia tra assessori e residenti sui disagi ai Piani

Gallo: "Il confronto a tratti è stato aspro. Ma bisogna smettere di seminare paura"



BOLZANO. Incontro questa mattina al parco Premstralerhof ai Piani, a seguito della  lettera di alcuni cittadini, per affrontare la questione della presenza considerata "eccessiva" dei profughi della "ex gorio " al parco.( "Sono troppi, giocano nel campo dedicato ai bambini, si sdraiano sulle panchine,occupano tutte le panchine, si sdraiano a terra , sono e sembrano arroganti, abbiamo paura per i bambini, per le mamme " ecc).
Presenti cittadini, ente gestore della struttura per profughi, polizia municipale , quartiere e diversi assessori.

Il confronto è stato a tratti anche  aspro con i cittadini "ma ritengo costruttivo",  ha spiegato l'assessore Luigi Gallo, sottolineano di non aver tenuto sempre "un comportamento olimpico". "Riferiti alcuni episodi negativi che vanno evitati ma in generale la mia impressione è che ci sia un disperato bisogno di tessere relazioni sociali, superare barriere sempre più forti create fra le persone. La paura ( e i suoi impresari) ha seminato purtroppo molto molto bene in questi anni. Recuperare terreno e disarmare la paura è durissima ma è l'unica via per non lasciare campo libero a chi lucra su di essa. Comunque le parole non bastano. Come Comune dobbiamo mettere in campo azioni e progetti di sviluppo di comunità, di presenza sociale sul territorio. Cucire una tela sociale sempre più fragile, diffidente e impaurita.. Costruire una coesione sociale Democratica. Spero che tutte le tattiche politiche finiscano presto e lavoriamo su queste cose.Cosa altro c' e' di più importante per governare una città?".

Resta da capire se le parole e il confronto abbiano sortito o meno un effetto positivo sui residenti della zona, che hanno raccolto decine di firme per cercare di risolvere o quantomeno alleviare il presunto disagio.

 













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