IL CASO

«Pronto soccorso, molto colpita dalle foto» 

L'assessora Stocker: mi sembrano arrangiate non so se sono vere. I senzatetto non devono dormire in ospedale



BOLZANO. A due settimane dalle elezioni - e la coincidenza è molto strana - continuano ad apparire sui social media foto di clochard che dormono, mangiano e bivaccano al Pronto soccorso dell’ospedale di Bolzano.

L’assessora alla sanità- Martha Stocker - ha visto l’ennesima che pubblichiamo accanto, scattata ieri mattina alle 8 proprio al San Maurizio - e si chiede se sia vera. «L’ho guardata molto bene, a dire la verità mi sembra un po’ “arrangiata”. C’è qualcosa in quell’immagine che non mi convince. Non vorrei fosse stata pensata e costruita ad arte».

Di fatto inventata per screditare la gestione del nosocomio. Insomma una delle tante fake news che imperversano sul web. Assessora, il suo dubbio è lecito. Ma se non fosse così, se la foto fosse vera? «Allora... ho detto e ripetuto che il Comune di Bolzano ha messo a disposizione dei senzatetto posti letto dedicati per l’”emergenza freddo”».

Che sono tra i 150 ed i 200. «Il piano funziona, per cui se ci sono senzatetto che dormono al Pronto soccorso, devono essere spostati ed accompagnati dove ci sono posti dedicati disponibili».

L’assessora spiega anche che - sempre all’interno dell’ospedale - esiste un servizio di vigilanza interna che controlla anche che non si verifichino bivacchi ed altre situazioni al limite per i pazienti.

«Il servizio di vigilanza esiste e mi risulta che funzioni. Anche per questo mi sembrano strane le foto che continuano a girare sui social». (v.f.).













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