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Rapine e rissa a Bolzano: raffica di Daspo e fogli di via

I provvedimenti del questore dopo i diversi episodi in città: 11 fogli di via, nove avvisi orali e 10 Daspo 



BOLZANO. Undici fogli di via obbligatori, nove avvisi orali e 10 Daspo urbani. Questo il bilancio delle misure di prevenzione prese dalla questura di Bolzano.

"I provvedimenti emessi dal Questore, che si affiancano a quelli emessi dall’Autorità Giudiziaria, hanno la funzione – viene spiegato in una nota –  di contrastare la pericolosità sociale di soggetti, delinquenti abituali, spesso giovanissimi con un pedigree criminale preoccupante, attraverso un controllo più efficace del loro agire, al fine di impedire che arrechino turbativa all’ordinario vivere civile.

In particolare, si segnalano i provvedimenti emessi a seguito dei recenti episodi di violenza saliti alle cronache a Bolzano: per la rissa accaduta presso il “Bar Pia” il 12 febbraio, oltre alla chiusura del predetto esercizio e relativa sospensione della licenza per 15 giorni, sono stati sanzionati i 5 soggetti coinvolti con l’emissione di altrettanti provvedimenti denominati Dacur, noti anche come Daspo urbano.

Il provvedimento che impedisce ai soggetti destinatari del provvedimento del Questore di frequentare un determinato esercizio pubblico e le aree limitrofe. Nella circostanza, il Questore di Bolzano ha sanzionato due cittadini sudamericani con un provvedimento ancor più afflittivo che impedirà loro di frequentare tutti gli esercizi della Provincia di Bolzano per un anno; altri tre provvedimenti sono stati emessi nei confronti di altrettanti cittadini sudamericani che per tre anni non potranno frequentare il “Bar Pia” e gli esercizi presenti nella zona attigua.

Per le rapine commesse a danno di coetanei da un gruppo di giovani stranieri, di cui due sono attualmente in carcere, sono stati emessi due Avvisi Orali e un Foglio di Via Obbligatorio. Sono al vaglio degli inquirenti le posizioni di altri giovani già identificati coinvolti nei fatti di violenza in città”.













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