Record di multe: 80.620 in un anno

Sono salite del 10% rispetto al 2014 e la media è di 220 al giorno. I vigili: «La meta per la Ztl e i parcheggi blu»


di Massimiliano Bona


BOLZANO. È cresciuto di poco più del 10 per cento il numero delle sanzioni inflitte dalla polizia municipale nel giro di un anno. Siamo saliti dalle 72.143 del 2014 alle 80.620 del 2015, con una media di oltre 220 multe al giorno. Ad incidere, in modo significativo, sul totale sono state le sanzioni inflitte con l’ausilio delle telecamere per il divieto di accesso alla «Ztl» e le multe per i parcheggi blu elevate soprattutto dagli ausiliari del traffico per la mancata esposizione del ticket o perché il ticket era già scaduto. In quest’ultimo caso la sanzione, ad esempio, è di poco superiore ai 20 euro.

Le infrazioni più frequenti. «Se togliamo le multe per il divieto di accesso alla zona a traffico limitato e quelle legate ai parcheggi blu arriviamo a poco più di 40 mila in un anno», sottolinea il comandante della polizia municipale Sergio Ronchetti. Tra le infrazioni più frequenti tre sono decisamente pericolose anche per gli altri utenti della strada. «È il caso delle multe per l’uso del telefonino alla guida, che sono state 1.513, per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza (1.397) e per il superamento dei limiti di velocità (1.470)». Nel caso del telefonino o del mancato uso delle cinture di sicurezza si perdono, ad esempio, cinque punti della patente di guida, mentre per chi supera i limiti la decurtazione dei punti è legata ai chilometri orari (nei casi più gravi si può arrivare anche al ritiro della patente). Il comandante della polizia municipale sottolinea come ci siano molti automobilisti che girano senza aver fatto la revisione o, ancora peggio, senza essere assicurati. «Gli automobilisti che non hanno fatto la revisione entro i termini di legge sono stati 729, mentre quelli sprovvisti dell’assicurazione nel 2015 erano 309».

Sono stati multati 72 ubriachi alla guida e sono state ritirate ben 94 patenti. Oltre 800 persone sono state sorprese con patenti di guida non in regola (solitamente scadute). I ciclisti multati sono stati 1.260.

Gli incidenti. Sono stati rilevati 1.274 infortuni, con 513 feriti e 1 morto. Ben 38 incidenti sono stati causati dall’alcol.

Le altre attività. I vigili urbani, che sono 120, hanno effettuato 1256 controlli nei parchi cittadini e 395 servizi nelle strade scolastiche. Nel campo della polizia giudiziaria sono stati effettuati 2 arresti, sono stati trasmessi 85 fra verbali e denunce e sono stati predisposti oltre 500 atti relativi ad indagini, interrogatori e notifiche. Gli sgomberi di insediamenti abusivi - curati dal nucleo di prossimità - sono stati 95 «ma siamo intervenuti anche per 31 veicoli utilizzati per dormire». I vigili urbani hanno fatto 102 verifiche domiciliari su richiesta dell'Assb, 900 controlli nei pubblici esercizi con 41 sanzioni, 2.100 ispezioni nelle attività commerciali con 40 verbali. Sedici i sequestri per vendite abusive, 64 i casi di assistenza a persone, 8 le persone ritrovate, 109 i trattamenti sanitari obbligatori e 593 i ritrovamenti di documenti e oggetti vari. «Un’attività quantomai varia e che ci impegna a fondo. Le sanzioni - conclude Ronchetti - sono solo una parte del nostro lavoro».

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