BOLZANO. La giunta provinciale di Bolzano ha approvato, su proposta dell'assessore alla Mobilità ed alle Infrastrutture Daniel Alfreider, le caratteristiche tecniche e l'importo di spesa degli interventi di sistemazione e messa in sicurezza di due tratti stradali sul territorio del Comune di Renon, lungo la Statale 12 e lungo la Provinciale 73 ad Auna di Sotto.

Nel primo caso si tratta della sistemazione del tratto a monte della Statale del Brennero all'altezza del km 456, appunto nel Comune di Renon, nei pressi dell'impianto idroelettrico di Cardano. Il Servizio strade Salto/Sciliar sta effettuando i lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza della zona apparentemente più pericolosa, dove è presente una contro-parete in calcestruzzo spruzzato. Negli ultimi due anni i tecnici hanno monitorato gli spostamenti del muro a secco collocato a monte del tratto stradale, all'inizio ed alla fine del tratto sono molto evidenti dei rigonfiamenti del paramento murario: visto il tipo di struttura, qualsiasi movimento è da ritenersi rischioso e indizio di una potenziale rottura improvvisa. "L'intervento di sistemazione prevede la costruzione di una struttura di sostegno flessibile in micropali e di un paramassi elastico", spiega il direttore dell'Ufficio tecnico strade centro-sud, Davide Maniezzo. La spesa prevista è di 2 milioni di euro.

Il secondo intervento previsto sulle strade del Comune di Renon riguarda invece la Provinciale 73 (la strada dove il 28 maggio una Porsche è finita nella scarpata provocando due vittime) ad Auna di Sotto nel tratto tra il km 9,980 e il km 10,410, che va messo in sicurezza con riduzione delle zone pericolose. Intervento deliberato già diversi anni fa, ma ripensato ora perché la sovrastruttura stradale non rispetta i requisiti richiesti, sono necessari un sistema di raccolta delle acque bianche e l'illuminazione del nuovo attraversamento pedonale con sistema di allertamento, come spiega nella sua relazione il responsabile dell'intervento Norberto Antonioni dell'Ufficio tecnico strade centro-sud. La spesa prevista, cresciuta di oltre il 50%, è di 1,1 milioni.