Rissa alla Forst a Lagundo, denunciati cinque trentini

Sotto l’effetto dell’alcol il gruppo di adulti ha iniziato a infastidire gli altri clienti Ferito il responsabile di sala e danneggiato l’ingresso, poi l’arrivo dei carabinieri



LAGUNDO. Cinque persone, tutte residenti a Trento, sono state denunciate dai carabinieri costretti ad intervenire per sedare un vero e proprio putiferio scoppiato nel ristorante della birreria Forst a Lagundo.

Nel mezzo della baraonda, avvenuta nel tardo pomeriggio di lunedì, il responsabile di sala del locale è rimasto ferito ed ha dovuto ricorrere alle cure dei medici dell'ospedale civile. La causa scatenante del putiferio sarebbe stata l'alcol: i cinque trentini avevano abusato nel bere durante la loro permanenza in birreria, lasciandosi poi andare ad una serie di comportamenti non rispettosi degli altri clienti del locale, accompagnando il tutto con atti di violenza.

Tutto si è verificato l'altro giorno, nel tardo pomeriggio, quando un gruppo di cinque trentini, di età compresa fra i 63 e i 31 anni, dopo aver consumato bevande alcoliche in abbondanza all’interno del tipico ristorante di Lagundo, hanno iniziato ad assumere comportamenti molesti nei confronti degli altri avventori del locale: urla e schiamazzi diventavano insopportabili per i presenti, tanto che il responsabile di sala invitava i cinque trentini a lasciare il locale.

La conseguenza è stato un convulso scambio di “convenevoli” (a seguito dei quali l’uomo è stato anche medicato presso il Pronto soccorso dell'ospedale di Merano per una lieve lesione ad un dito), fino a quando, dopo qualche ulteriore rimostranza, i cinque decidevano di abbandonare il locale.

Non prima però di aver lanciato i boccali vuoti contro il vetro della porta d’ingresso, mandandolo in frantumi. A quel punto è stato richiesto l’intervento dei carabinieri, che dopo gli ultimi episodi mantengono un elevatissimo livello di attenzione nei confronti degli episodi di violenza che si verificano nei locali pubblici e nei loro pressi.

In pochi minuti, infatti, giungevano sul posto i militari del Nucleo radiomobile di Merano e della stazione di Lagundo che riuscivano a riportare immediatamente la calma e ad assicurare tutti gli elementi utili, in particolar modo testimonianze e filmati, per ricostruire quanto si era verificato.

Il giorno successivo la dinamica era del tutto chiara. Le indagini si sono infatte concluse nella giornata di martedì, quando i carabinieri di Lagundo hanno denunciato i 5 trentini per lesioni personali e danneggiamento aggravato in concorso. (e.d.)

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