San Maurizio, se ne va un altro primario
Memminger lascia Bolzano. Ha vinto il concorso a Montebelluna. Tait: «Ottimo medico, spero proprio che non si dimetta»
BOLZANO. Un altro primario di peso lascia il San Maurizio. Michael Memminger che da maggio 2008 guida il reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale di Bolzano, ha vinto il concorso per dirigere il reparto dell’ospedale di Montebelluna dove dovrebbe iniziare a lavorare dal primo di giugno. La conferma dell’obiettivo centrato al concorso in Veneto arriva dal direttore sanitario - Thomas Lanthaler - e dal direttore del Comprensorio di Bolzano, Umberto Tait.
I vertici dell’Asl fanno sapere che Memminger l’anno scorso aveva comunicato all’Azienda che avrebbe partecipato al concorso e che in questi giorni è comunque previsto un incontro con la direzione del Comprensorio di Bolzano. «Memminger - spiega Umberto Tait - non si è ancora dimesso ed è per questo che continuo a sperare che resti. É un ottimo medico e se dovrà proprio andarsene lo farà esclusivamente per motivi familiari. É stanco di fare il pendolare visto che la famiglia vive da anni a Bassano. Tutto qui, non vorrei che ci ricamaste sopra e che venisse fuori che scappa dall’ospedale». Resta da capire se, oltre ad innegabili questioni personali, esistano anche problemi contrattuali. Memminger, infatti, era stato nominato primario nel 2008 (dopo Grigoletti e dopo Tschauner) con chiamata diretta (valida per 4 anni e rinnovabile una sola volta) e stipendio svincolato dalle logiche contrattuali che oggi potrebbe non essere più riproponibile. «Non è vero - precisa Tait - la legge è cambiata, se Memminger volesse, il contratto sarebbe ancora rinnovabile. Ci sono tutte le basi giuridiche perchè resti! E comunque se proprio sceglierà di andarsene lo farà con dei sicuri rimpianti proprio perchè a Bolzano è stato e sta tuttora bene». L’ex direttore dell’Asl - Andreas Fabi - a proposito della scelta a chiamata diretta - allora contestata dai sindacati che chiedevano il concorso - aveva detto che «la divisione di Ortopedia e Traumatologia di Bolzano è la più grande di tutta la Provincia, alla quale inoltre, in vista al riordinamento dell'ambito ortopedico-traumatologico a livello provinciale, è attribuito un ruolo chiave. E dunque nell'interesse dell'Azienda nonché dei pazienti, trovare una persona capace sotto l'aspetto professionale, organizzativo e comunicativo». Secondo Fabi, «attraverso un concorso standard non era possibile auspicare questi criteri. Michael Memminger, a nostro parere è la "persona adatta"e non avrebbe mai partecipato ad un concorso standard. Era già primario a Piacenza e con la normale attività istituzionale nonché introiti derivanti dalla libera professione guadagna molto di più rispetto ad un primario dell'Alto Adige con contratto normale». Il Comprensorio di Bolzano continua a sperare che Memminger resti anche perchè in questi ultimi mesi le defezioni - anche per la pensione - sono state molteplici. Tra gli ultimi addii - per altri luoghi a Sus ed a Nord - ricordiamo Bruno Bonetti dal 2015 primario in Neurologia a Bolzano che ha vinto il concorso a Verona e se ne è andato e Markus Herrmann dal 2012 primario del Laboratorio centrale che ha lasciato il San Maurizio per la clinica universitaria di Graz. E proprio a proposito di un certo incalzante turn over Tait aveva detto, la scorsa estate, «una volta il San Maurizio era considerato punto d'arrivo, traguardo ambito. Oggi non è più così. É diventato un ospedale di transito, una tappa nel percorso professionale di alcuni primari. Il mondo cambia e ci dobbiamo adattare ma non mi piace pensare che il turnover sia a ciclo continuo».