Trento, il centrodestra ha deciso 

Sarà Baracetti a sfidare Ianeselli 

Ternto. La corsa per Palazzo Thun del tre maggio dunque sarà (nel proverbiale ordine alfabetico) tra Alessandro Baracetti, centrodestra, e Franco Ianeselli, centrosinistra. Ad un mese esatto di...



Ternto. La corsa per Palazzo Thun del tre maggio dunque sarà (nel proverbiale ordine alfabetico) tra Alessandro Baracetti, centrodestra, e Franco Ianeselli, centrosinistra. Ad un mese esatto di distanza dall’investitura dell’ex leader della Cgil trentina, anche la coalizione trainata dalla Lega ha trovato, (come si era capito giovedì notte al momento di andare in stampa) la quadratura sul nome del proprio candidato sindaco: Baracetti, 49 anni, avvocato, specializzato in diritto del lavoro, non si può dire sia un nome noto ai più. Ma il segretario del partito di maggioranza Mirko Bisesti ha scelto di replicare quella formula collaudata che gli ha permesso di vincere in Trentino pressochè tutte le tornate elettorali che ha affrontato in nemmeno due anni. Ovvero volti nuovi (lo stesso Bisesti non era propriamente famosissimo ma alle Provinciali risultò il più votato della coalizione), programma chiaro di pochi punti e presenza continua tra la gente. Oltre ad una coalizione coesa che, in questo round per le amministrative, rischia seriamente di non essere però tale. Ma riavvolgiamo il nastro dicendo che la sfida per diventare il successore di Alessandro Andreatta è nei fatti a due, la polarizzazione della politica è indiscutibile, ma avrà comunque altri pretendenti, dentro e fuori i poli principali: ci sarà un candidato sindaco dell’Onda ovvero Filippo Degasperi, ma anche uno dei Cinquestelle. Tacendo di presenze folk o di nicchia che aspirano a diventare sindaco (ci sono sempre) va aggiunto che l’altra sera si è saputo però che l’ex Civica Trentina, quella di Coradello per capirci, non correrà con i partiti nazionali.













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