L'aeroporto

Sky Alps, i voli sono pieni. Joseph Gostner: «Ora la Germania»

Le rotte verso Sud e verso le isole sono tutte esaurite. E a luglio l’ indice di riempimento è già oltre il 70%. Il presidente: «Presto voli per Stoccarda e Francoforte per volare al massimo non solo d’estate»


Paolo Campostrini


BOLZANO. «Nuovi aerei? Ma vi prego. Non cambierei i nostri Dash per tutto l’oro del mondo..». Joseph Gostner risponde così a chi, dalla Svizzera, ha in questi giorni ventilato l’ipotesi che Sky Alps possa prendersi in carico degli Embraer per integrare rotte e nuove destinazioni. La ragione? «Sono rumorosi. I nostri sono il meglio. E silenziosissimi. Bolzano è un aeroporto sensibile, occorre andarci piano con i vettori. E anche con i piloti».

Perché l’altro elemento di discussione nell’ambiente era l’idea che Sky Alps potesse anche ingaggiare altri piloti per le sue destinazioni in ascesa. «Neanche ci penso - rivela il presidente di Sky Alps - perché la pista bolzanina ha bisogno di gente addestrata che non si prepara dall’oggi al domani. I nostri equipaggi sanno cosa fare in ogni istante dell’avvicinamento».

La ragione di tutto questo parlare di Sky Alps nell’ambiente delle compagnie internazionali è presto detta, ed è a sua volta la vera notizia: la compagnia altoatesina viaggia a voli quasi sempre pieni. Di questi tempi un fenomeno del mercato. A tal punto da essere ad un passo dal break even point, il punto di pareggio aziendale. Un esempio di quanto potrebbe accadere lo offre l’indice di riempimento dei voli, tecnicamente il load factor. Ebbene ad oggi Sky Alps è al 60%. «Mentre per luglio ci sono tutti gli elementi - anticipa Joseph Gostner - per aspettarci un indice che si potrà assestare sopra il 70%».

Certo, la stagione è favorevole. Quella estiva, ed in particolare questa, giunta a ridosso delle due precedenti devastate dal Covid, è tradizionalmente tra le più positive nella storia del traffico aereo recente. Ma quanto sta accadendo a Sky Alps fa capire che dopo i mesi di affanno, la rete delle destinazioni e del marketing sta facendo fuoriuscire la compagnia dalle secche degli esordi. Le maggiori responsabili di questa risaluta sono le rotte per le isole e il sud. Lamezia Terme, Cagliari, Catania e Olbia sono state un successo.

«In questi mesi siamo decollati quasi sempre con il full, con i vettori tutti pieni», conferma Gostner. Tuttavia anche le altre rotte continentali hanno ottenuto un indice di riempimento nella misura di almeno 45 posti occupati su 76.

E questo dato apre anche ad un’altra notizia uscita dagli uffici di Sky Alps: prossimamente saranno aperte le rotte su Stoccarda e Francoforte. Questa decisione non entra nel novero di quelle poste in essere per far crescere il prestigio internazionale della compagnia, punto.

Tutt’altro: emerge da una precisa indagine di mercato ed è fissata dentro una cornice strategica precisa. La rivela lo stesso Gostner: «Le destinazioni di maggior successo sono state quelle per il Sud, al netto di quelle appena aperte su Brac e Palma di Maiorca che ora necessitano di nuove iniziative promozionali. Ma la possibilità di tenere il passo oltre i mesi estivi ce la può dare solo la Germania. Sono i tedeschi il vero bacino turistico a cui guardare. Quelli che ci potranno garantire il full anche nei mesi invernali e primaverili perché l’Alto Adige è attrattivo non solo d’estate».

Ecco dunque l’orizzonte bolzanino. Aumentare le rotte e gli scali tedeschi per ottenere tutto l’anno un indice di riempimento almeno del 60% dei voli. E questo lo si potrà ottenere offrendo scali di partenza diversificati è e diffusi nel territorio della Repubblica federale. E inoltre attraverso sinergie sempre più fitte con il sistema economico dell’accoglienza territoriale attraverso iniziative concordate e accordi con gli scali di partenza per individuare orari funzionali. Il tutto con la flotta dei quattro Dash già in azione. Gli unici, per Sky Alps, in grado di tenere bassissimi gli indici di rumorosità dei motori e, nel mentre, mantenere positivi i rapporti col territorio e le sue popolazioni.













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