Stelle Michelin: il segreto del successo di Alfio Ghezzi
Le due stelle Michelin di Locanda Margon, tra il ristorante gourmet e la veranda con menù “52 minuti”
Trento. Entrerà negli annali la data del 15 novembre. È il giorno in cui il trentino gastronomico ha finalmente sfondato il muro delle due stelle Michelin. Un successo senza precedenti, acchiappato da Alfio Ghezzi con il gioiello di Casa Ferrari: locanda Margon.
Lo chef trentino, chiamato nel 2010 dalla famiglia Lunelli a guidare il ristorante sulle colline di Ravina di Trento, ci ha messo poco più di 5 anni, conquistando quasi subito la prima stella, e poi costruendo con tenacia e costanza la seconda. Il limpido talento di Ghezzi non è mai stato in discussione, sorretto com’è, da una tecnica prodigiosa acquisita sul campo e affinata in importanti collaborazioni come quella con Andrea Berton. Uno stile creativo misurato e senza sbavature che sorprende senza stupire. «Trippa e cipolle in terza classe...100 anni dopo», è, insieme al piccione uno dei piatti scolpiti nella nostra memoria gastronomica. Testimonianza di una sensibilità culturale non banale.
La Locanda oggi si divide in due proposte: quella del ristorante gourmet e quella della Veranda con un menù da “52 minuti” per tre portate per i pranzi di lavoro. Vale però la pena fermarsi più a lungo nel “Salotto Gourmet” dove scorrono piatti di sontuosa eleganza come il “Salmerino alpino, ...relitto glaciale e Spaghetti al Ferrari Perlé” omaggio agli spumati di casa e il “Blanc de Blancs” a base di baccalà. Poi “patate, patate, patate” che ci appare esemplare di quella moderna rilettura della tradizione italiana che dopo Massimo Bottura dal 15 novembre vede consacrare un nuovo importante protagonista: Alfio Ghezzi.
Locanda Margon,
Via Margone di Ravina, 15 TRENTO
Tel: 0461 349401
www.locandamargon.it