Studenti ad Auschwitz per non dimenticare

Trasferta del centro giovanile Villa delle Rose per il «Remember Festival» «È stata una tre giorni sulla Memoria pensata dai giovani per i giovani»


di Alan Conti


BOLZANO. Ci sono le conferenze, i progetti scolastici, le iniziative politiche ma uno dei modi migliori per non dimenticare è portare i giovani davanti ai luoghi del dramma. È la scelta fatta dal centro giovanile Villa delle Rose che, in collaborazione con l'associazione La Strada-Der Weg. Il Centro ha organizzato un viaggio in Polonia, a Cracovia, per permettere ai ragazzi di visitare Auschwitz.

Un'esperienza impossibile da dimenticare che è stata immortalata nelle fotografie di Mohamed Fohad, Giacomo Morello ed Elisabeth Riolo. Il gruppo era formato da diciotto ragazzi accompagnati dagli operatori sociali. La comitiva è partita all’inizio di gennaio e sono stati tanti i luoghi storici visitati. Oltre ai campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau, infatti, i ragazzi hanno visitato anche il ghetto ebraico di Cracovia e la fabbrica di Schindler. Un viaggio attraverso i simboli di questo periodo nero della storia del vecchio continente che tornerà utile anche in vista dell'iniziativa “Remember Festival” che si terrà proprio al centro giovanile Villa delle Rose (che organizza assieme ai colleghi del Charlie Brown) da mercoledì a venerdì. Una tre giorni che vuole portare le nuove generazioni a riflettere sui temi della Memoria e dell'Olocausto con dibattiti, film, musica, visite guidate e fotografie. Per le scuole superiori, ad esempio, sarà organizzata una visita all'ex lager di Gries mentre al “punto prestito tematico” a cura dell’ufficio biblioteche sarà proiettato il video “Bz Memory”.

L'associazione Murarte, invece, si occuperà di esporre un graffito dedicato proprio al tema della Memoria mentre in un incontro serale i giovani racconteranno proprio il loro viaggio a Cracovia. Le serate, invece, saranno sempre dedicate ad alcuni eventi speciali dalle 20 alle 22. Mercoledì è prevista la proiezione del film “La Rosa Bianca” con introduzione di Paolo Ghezzi, giovedì spazio all'incontro su “I diritti umani” a cura del Centro per la Pace di Bolzano con interventi di Alidad Shiri e Alessandra Tisot mentre venerdì si chiude con la figura di Josef Mayr Nusser raccontata da Francesco Comina nell'introduzione al documentario Rai “Essere Testimoni”.

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