Svp, primarie per il sindaco aperte a tutti

Potranno votare gli iscritti (dai 14 anni in poi), ma anche ogni maggiorenne meranese. In lizza Gruber, Strohmer e Enz



MERANO. A meno di una settimana dalla celebrazione delle primarie Svp per scegliere il candidato sindaco 2015, evento senza precedenti in città, il gruppo coordinatore chiarisce gli ultimi dettagli che riguardano il giorno del voto.

I seggi aperti a iscritti e liberi cittadini meranesi saranno quattro: nella sede di via Cassa di risparmio in centro città, nella sala delle manifestazioni del centro Kimm a fianco della chiesa parrocchiale di Maia Bassa, nella Kolpinghaus di via Cavour a Maia Alta e al Cafè Steiner di via Laurin.

Si potrà votare il 31 gennaio dalle 8 del mattino fino alle 6 del pomeriggio. Appena un’ora dopo gli organizzatori contano di poter fornire i dati finali e proclamare il nome del candidato sindaco Svp per le elezioni comunali del 10 maggio. Potranno votare tutti gli iscritti all’Svp di Merano (devono aver versato la quota d’iscrizione almeno 15 giorni prima del voto) a partire dall’età di 14 anni. I non iscritti per votare dovranno pagare 5 euro, che il partito destinerà in beneficienza, e sottoscrivere un generico documento di impegno a seguire i valori fondanti della Svp. Per i non iscritti l’età minima per votare sarà di 18 anni.

Agli elettori sarà presentata una scheda (ne sono state stampate 3 mila copie, gli iscritti Svp a Merano sono 1.200) con i tre nomi prestampati e sarà sufficiente mettere una croce sul candidato prescelto.

Domani sera al Pavillon des Fleurs i tre candidati Peter Enz, Gerhard Gruber e Gabriela Strohmer si presenteranno alla cittadinanza nel corso di un dibattito pubblico. I tre avranno 15 minuti ciascuno per presentarsi, poi si sottoporranno alle domande della moderatrice Magdalena Steiner, quindi il pubblico avrà un’ora e mezza di tempo per fare le proprie domande direttamente ai candidati.

Mentre la macchina organizzativa Svp procedere come un orologio svizzero verso l’appuntamento di sabato, dentro il partito aumentano le schermaglie. La vicinanza del sindaco uscente Günther Januth alla candidata Gabriela Strohmer, emersa soprattutto da una serie di comportamenti del primo cittadino, non è piacciuta ai segretari di sezione e ad alcuni capicorrente che hanno chiesto a Januth piú fair play, accusa rispedita al mittente dal sindaco, sostenuto in questo in particolare dalla corrente dei contadini. Domani l’ultimo confronto pubblico, poi saranno le urne a parlare.

I Freiheitlichen. E ieri anche i Freiheitlichen meranesi hanno annunciato che parteciperanno alle elezioni comunali del 10 e 24 maggio. Il consigliere comunale Otto Waldner sottolinea che nel programma ci sarà sicuramente l’attenzione alle finanze cittadine, con meno debiti e spese più oculate. «Inoltre grande importanza verrà data al tema della sicurezza, dopo i tanti episodi accaduti nella città del Passirio negli ultimi mesi, dai furti alle aggressioni alle persone», spiega Philipp Kleon, che fa parte del direttivo del partito. Altro tema, quello della conservazione urbanistica e del mantenimento delle prerogative locali nel centro storico.(rog)













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