All’insegna dello slogan “tagliati il tuo albero di Natale” gli albergatori di San Candido intendevano rilanciare il settore turistico locale, ma hanno incassato le dure critiche degli ambientalisti. L’idea è della Pro Loco che ha già fatto circolare le bozze del programma: «Coloro che vogliono vivere la tradizione dell’andare nel bosco a prendere l’albero di Natale - vi si legge - nei weekend di dicembre saranno accompagnati da un boscaiolo, e oltre a farsi una bella camminata nei boschi del patrimonio naturale dell’Unesco, potranno tagliarsi il loro vero e proprio albero di Natale per casa».

Immediato il coro di critiche, a partire dalla Federazione dei protezionisti sudtirolesi Dachverband: «Si tratta di un’iniziativa risibile - ha detto il presidente Klaus Peter Dissinger - un modello di turismo inaccettabile e poi è inimmaginabile che le guardie forestali si prestino ad un’azione di devastazione dei boschi».

Come propaganda dell’iniziativa, già nel mese di agosto a San Candido sono stati allestiti due alberi di Natale “fuori stagione”.