Tangenti Ipes: Tommasini, arriva il codice etico

Il codice etico è una delle misure che la Giunta provinciale aveva indicato all'Ipes nell'ottica della riorganizzazione dell'Istituto



BOLZANO. Il codice etico è una delle misure che la Giunta provinciale aveva indicato all'Ipes nell'ottica della riorganizzazione dell'Istituto, il suo completamento è quindi un passo importante per migliorare ulteriormente il rapporto con i cittadini e con le aziende": è quanto sottolinea l'assessore provinciale all'Edilizia abitativa Christian Tommasini con riferimento al documento che sta per andare all'approvazione del CdA dell'ente. Con soddisfazione l'assessore Christian Tommasini registra l'elaborazione da parte dell'Ipes del codice etico, "che fornirà un contributo prezioso nella gestione dell'Istituto."

Il vicepresidente della Provincia ricorda che proprio la Giunta aveva segnalato all'Ente di dotarsi dello strumento interno del codice etico per regolare meglio l'attività di controllo in un settore primario come quello della casa. "I vertici dell'Ipes hanno recepito questa sollecitazione in modo efficace - prosegue Tommasini - e sono certo che anche gli altri interventi prospettati e già discussi troveranno attuazione in tempi rapidi, così da consegnare ai cittadini un servizio che fa dell'affidabilità e della buona gestione le sue armi migliori". In particolare, l'assessore all'edilizia abitativa fa riferimento "alla riorganizzazione interna per quanto concerne il personale, all'esternalizzazione di alcuni servizi con l'obiettivo di renderli sempre più efficienti e alle nuove procedure da seguire per gli appalti. Per quanto riguarda il futuro - conclude Tommasini - la sfida principale sarà quella di riuscire a ridurre i costi di costruzione".













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