Telecamere Ztl, si parte il primo maggio

Il 30 aprile verranno azzerati 900 permessi ai residenti e un migliaio di autorizzazioni a fornitori, spedizionieri e ditte


di Davide Pasquali


BOLZANO. Zona a traffico limitato in centro: le telecamere per pizzicare chi entra e chi esce dai dodici varchi senza autorizzazione verranno accese il primo maggio, mentre alla mezzanotte del 30 aprile verranno azzerati tutti gli attuali novecento permessi ai residenti e il migliaio di autorizzazioni per carico/scarico merci, spedizionieri, rappresentanti, ditte eccetera. Cambiano gli orari, mutano le modalità di richiesta del permesso, vengono introdotti nuovi percorsi obbligati con precisi varchi di entrata e di uscita. Illustra in dettaglio come funzionerà il nuovo sistema il vice comandante della polizia municipale del capoluogo, Martin Schwienbacher.

Primo maggio. Occorrerà ancora qualche settimana di tempo, perché il sistema entri in servizio. «Dobbiamo pre-compilare il database dei permessi», spiega Schwienbacher. «Nomi, cognomi e targhe dei residenti li abbiamo già, ma occorre aggiornare il database e inserire le nuove autorizzazioni ai non residenti, commercianti ecc., che si potranno richiedere a partire dal mese di aprile. Di persona al comando dei vigili urbani oppure sul sito internet del municipio, nel quale verrà creata a breve una apposita sezione».

Divisi in due. La città vecchia, ossia dove vige la Zona a traffico limitato, verrà divisa in due sottozone, la parte alta e la parte bassa. La linea di mezzeria saranno i Portici. «Chi risiede o ha un’attività commerciale nella parte superiore potrà accedere solo a quella. Viceversa, chi sta nell’inferiore non potrà sconfinare al di sopra». Nel nuovo sistema, per i residenti non cambierà poi moltissimo.

Percorsi obbligati. Finora però, chi poteva entrare in Ztl lo faceva a suo piacimento, seguendo il percorso preferito. Non sarà più così. «In ciascun permesso verrà indicato anche il varco o i varchi di entrata e quello o quelli di uscita. Per esempio, chi deve andare in via Streiter potrà entrare solo da via Grappoli o da via Piave, per uscire poi solo da via Francescani. Un percorso predefinito, per evitare transiti incontrollati. Avremo meno inquinamento, meno intasamenti, meno fastidi per tutti». Chi presenta richiesta per la tal via dovrà entrare dalla porta 1 per uscire poi dalla 2; se entrerà dalla 3 o uscirà dalla 5 pagherà una sanzione. Come se fosse senza l’autorizzazione. Ossia, ben ottanta euro. I residenti sono il problema minore, «conoscono gli orari, conoscono il sistema. Unico nuovo vincolo, per loro, sarà il percorso obbligato di entrata e uscita».

Gli altri. «Il problema vero sono le altre categorie». Prima in Ztl si poteva entrare dalle 6 alle 9, solo da lunedì a venerdì. «Dal 1° maggio l’orario di carico/ scarico verrà esteso, dalle 6 alle 10, da lunedì a sabato. Si potrà entrare solo in quegli orari. Questo varrà per tutti. Moto escluse: non potevano entrare prima, non potranno nemmeno dopo». Un orario speciale verrà poi istituito per i corrieri espressi: solo dalle 10 alle 11, per non sovrapporsi agli altri. «Saranno preferiti i mezzi meno inquinanti: gpl, metano, elettrici. Per chi usa questi mezzi, e solo per loro, si aprirà una finestra supplementare, dalle 15 alle 16».

Artigiani ed emergenze. Ma chi avrà un’emergenza? Se si romperà il tubo dell’acqua? «In orario normale basterà rivolgersi al comando della municipale. Il centralino non è attivo dalle 24 alle 6. In questo caso basterà rivolgersi allo 0471 997799 entro 48 ore, comunicando a posteriori il motivo dell’accesso in Ztl. Prima lo si fa meglio è». In tal caso, seppur individuati dalle telecamere perché non si è in possesso del permesso, non si incorrerà in alcuna sanzione.

I nuovi permessi. «Ci sarà un link sul sito del Comune, dove si andrà a cliccare e in poche mosse si inoltrerà la domanda. Basterà allegare una scansione del documento d’identità del richiedente e della carta di circolazione del mezzo. Dopo aver identificato la persona e controllato se il veicolo è ammesso (non lo saranno Euro 0, 1 e 2), verrà concessa l’autorizzazione per la Ztl, nella quale verranno indicati i varchi di entrata e uscita da utilizzarsi». Comunque sia, verranno emesse tutte le autorizzazioni per le esigenze specifiche. «Non vogliamo eliminare i permessi, solo regolamentarli meglio di come sono oggi».

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità