La denuncia alle forze dell’ordine

Tentata violenza sui prati del Talvera: a volto coperto aggredisce una ragazza

L’episodio sarebbe avvenuto attorno a mezzogiorno vicino ai campi da calcio. Nessun testimone. La giovane ha urlato ed è riuscita a divincolarsi, mettendo in fuga l’uomo che l’aveva assalita da dietro. Si era occultato il viso



BOLZANO. Aggredita da un uomo con il volto coperto, in pieno giorno, mentre camminava sui prati del Talvera. L'episodio sarebbe accaduto qualche giorno fa, attorno a mezzogiorno, nella zona vicino ai campi da calcio. Vittima una ragazza bolzanina poco più che ventenne, che stava tranquillamente camminando sulle passeggiate e che, all'improvviso, si è sentita afferrare da dietro le spalle da qualcuno.

Il terrore all'improvviso

Un uomo, arrivato all'improvviso, le ha cinto le braccia attorno al corpo con l'evidente intenzione di immobilizzarla.

La forza della disperazione

Una morsa poderosa, a cui la giovane donna, dopo un comprensibile attimo di smarrimento, ha prontamente reagito, dimenandosi per cercare di sottrarsi subito a quell'inatteso e sgradito abbraccio. E ha urlato, urlato forte. Con la forza della disperazione e con tutto il fiato che aveva in corpo. Una reazione che deve avere spiazzato il bruto, forse convinto che la giovane sarebbe rimasta impietrita dal terrore. Per questo, realizzato che le urla della donna avrebbero potuto richiamare l'attenzione di altre persone, ha lasciato la presa, dandosi alla fuga. È stata questione di un secondo, giusto il tempo di girare il capo per cercare di capire chi fosse l'aggressore e la donna ha intravisto un uomo dal volto coperto - forse da una mascherina sanitaria- , ma con i pantaloni leggermente abbassati e i genitali ben in vista, che si allontanava a grandi passi, sottraendosi quasi subito alla sua vista tra la vegetazione. Non una parola da parte dell'uomo, non un elemento che potesse farlo identificare.

All'improvviso, in maniera chiara e terribile, alla giovane è stato evidente che non si era trattato di uno scherzo o di un maldestro tentativo di furto, ma piuttosto di un'aggressione sessuale. Un tentativo di violenza in pieno giorno, in una delle zone più frequentate dai bolzanini in cerca di un po' di tranquillità.

La denuncia

Tutto è durato pochi, terribili istanti. Istanti che la giovane non scorderà facilmente. Raggiunta la propria abitazione e raccontato quanto accaduto ai familiari, la ragazza ha poi deciso di sporgere denuncia, raccontando alla Polizia di Stato quanto le era accaduto e fornendo una descrizione dell'uomo che l'aveva aggredita. Polizia di stato da cui non arriva alcuna dichiarazione in merito, ma è facile intuire che siano in corso tutte le verifiche e gli approfondimenti del caso per fare piena chiarezza sull'episodio, che a quanto sembra non avrebbe avuto testimoni, e cercare di risalire al responsabile dell'assalto.













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