Il vertice

Tornano le Frecce per Milano, Roma, l’Adriatico e il Sud 

Incontro tra Provincia e Trenitalia. Da metà giugno verranno ripristinati diversi collegamenti ferroviari interrotti per la pandemia. L'assessore Alfreider: «Una buona notizia per il turismo e anche per l’ambiente, meno pressione sull’A22»


Paolo Campostrini


BOLZANO. Tornano le Frecce. E, con loro, anche la possibile normalità. Provincia e Trenitalia hanno avuto un vertice l’altro giorno. «Ho discusso della ripresa dei collegamenti con il nuovo ad delle ferrovie» conferma Daniel Alfreider. L’assessore alla mobilità ne ha avute a sua volta, di conferme. Soprattutto per la tratta che più ha sofferto in quest’anno di rarefazione delle linee: la Bolzano-Milano. La direttissima verso la capitale lombarda aveva costituito, dal giorno della sua istituzione, la novità più evidente nei collegamenti dell'Alto Adige, già integrati con quella verso Vienna. Ebbene, la prospettiva emersa dal vertice è che da metà giugno Milano possa tornare ad essere una meta raggiungibile in poco più di tre ore. Così da eliminare lo stazionamento a Verona per cambiare convoglio e guadagnare dunque in tempi e in sicurezza.

Lo stesso scenario di ripresa pare possa riguardare anche gli altri assi, quello verso l’Adriatico con fermate nelle località balneari è quello verso il sud, in particolare la Calabria.

Altro elemento che ha indotto Alfreider a dichiarare positivo l'incontro con i vertici di Trenitalia è la prospettiva di veder di nuovo intensificati i collegamenti, in Frecciargento, con Roma. Oggi prosciugati ad una sola corsa. Segnali di una possibile rinascita delle Frecce con un loro impiego ben oltre gli stringenti orari adottati in tempi di pandemia incombente, erano giunti già da un paio di settimane. Ad esempio con la comunicazione del ripristino della corsa diretta, con le linee ad alta velocità, tra Milano e Reggio Calabria. Con la prospettiva di raggiungere la Sicilia con almeno quattro ore di vantaggio rispetto alla tempistica 2020.

Poi la riattivazione dell’Adriatica, con la maglia di tratte in estensione Milano -Ancona e anche Firenze-Ancona. Ora, con l’imminenza della comunicazione del nuovo orario estivo, ecco le possibili novità riguardanti anche Bolzano.

L’orario, tradizionalmente, attua il suo “refresh” stagionale intorno alla seconda settimana di giugno. «Ed è per quel periodo - dice ancora Daniel Alfrider - che ci attendiamo le novità riguardanti il nostro territorio». Il quale, spiega l'assessore, guarda con estremo interesse alla tratta con Milano per due ordini di ragioni.

La prima è turistica: avere la Lombardia e parte del Veneto così intensamente e velocemente collegati significa una notevole vetrina per l’Alto Adige che da sempre soffre sul piano della raggiungibilità. L’altra ragione tocca i piani, molto sensibili della sostenibilità viabilistica.

«Dobbiamo impegnarci - aggiunge l’assessore - perché l’opzione auto non sia quella prioritaria e che il treno diventi un mezzo estremamente concorrenziale». Insomma, l'Alto Adige non si può permettere una A22 costantemente presa d’assalto. E, soprattutto oggi, con la ripresa alle porte e le regioni ormai libere di connettersi, si tratta di una prospettiva da evitare. «Per le Frecce su Milano la Provincia non interviene finanziariamente - rivela Alfreider - ma ci impegniamo fin d'ora a spenderci per pubblicizzare quanto più possibile i collegamenti veloci».

Ricordiamo che i tempi di percorrenza medi da Bolzano al capoluogo lombardo con i treni ordinari e dunque con fermata a Verona (come è accaduto per tutto il periodo Covid) sono di 4 ore e 47 minuti. Con le Frecce scendono a 3 ore e 3 minuti. Era il 15 dicembre di tre anni fa che il Frecciarossa aveva fatto il suo ingresso alla stazione di Bolzano per poi avviarsi verso il suo primo viaggio. La partenza da Bolzano era stata allora fissata per le 8.45 con fermate intermedie a Trento, Rovereto, Verona, Peschiera e Brescia.

Il collegamento di ritorno, a sua volta, era in partenza da Milano alle 15.45 con arrivo alle 18.48. Non è ancora dato sapere se questi orari saranno confermati o se si potrà essere uno slittamento verso sera dell’orario di ripartenza da Milano, per offrire più spazio tra mattina e pomeriggio per chi conta di andare e tornare in giornata. Ma anche Italo si prepara a riattivare le sue linee ad alta velocità da Bolzano a Roma.

Non ancora decisi i tempi di ripristino del collegamento interrottosi nel corso della pandemia.













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