Un aiuto alimentare ogni settimana per settanta famiglie

Il presidente Peer: generalmente non distribuiamo denaro ma si preferisce aiutare in concreto anche tramite dei buoni


di Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. La Conferenza San Vincenzo al servizio dei senzatetto e delle persone in difficoltà. Richard Peer, su iniziativa degli assessori comunali Paula Bacher e Monika Leitner, ha presentato alla giunta comunale il lavoro svolto dalle strutture sociali presenti sul territorio brissinese e al servizio delle persone in difficoltà. Tra queste, il ricovero per i senzatetto, le mense per i poveri, le strutture che raccolgono e distribuiscono vestiario nonché i centri di assistenza e consulenza.

E per andare incontro a queste persone, il Comune di Bressanone ha recentemente pubblicato una cartina della città dove sono evidenziati tutti i luoghi e le organizzazioni che operano in aiuto di chi è in difficoltà. Richard Peer, lo ricordiamo, è il presidente della Conferenza San Vincenzo di Bressanone - San Michele che da oltre 130 anni si occupa in maniera discreta e concreta di intervenire rapidamente in caso bisogno. In occasione dell'incontro con la giunta comunale, il presidente Peer ha dapprima consegnato al sindaco Peter Brunner una lettera di ringraziamento per il sostegno ottenuto per il risanamento del "Dienstbotenheim" di via Tratten, struttura che ospita gli anziani che a causa dell'esigua pensione non sono in grado di affrontare le spese di affitto dei comuni alloggi della città.

Poi, Peer ha illustrato i dati relativi agli altri servizi offerti. La Conferenza San Vincenzo gestisce un servizio di distribuzione alimentare e di vestiario con sede presso la casa Kolping dove ha sede anche il suo centro di assistenza e consulenza. "Oltre 70 famiglie, per un totale di circa 200 persone, si rivolgono ogni settimana ai 12 collaboratori, tutti volontari, che si occupano del servizio - ha spiegato Peer - Bressanone può contare su una rete di strutture sociali ben organizzata. La Conferenza San Vincenzo generalmente non distribuisce denaro ma opera al fine di ascoltare e proporre soluzioni nei casi di bisogno. Dopo attenta verifica, caso per caso, possono essere distribuiti buoni da utilizzare in farmacia, nei negozi o per pagare affitto e spese varie. Lavoriamo esclusivamente grazie a donazioni e questo ci permette di aggirare ostacoli burocratici e intervenire così in maniera tempestiva. Particolarmente importante per il lavoro della Conferenza, è la raccolta di beneficenza che si tiene ogni anno in occasione delle festività di Ogni Santi in cimitero. I soldi raccolti vengono poi distribuiti interamente a direttamente a tutti quei brissinesi che ne hanno reale necessità".

Peer vede nel continuo aumento dell'accattonaggio organizzato e svolto in maniera sempre più insistente, un vero e proprio problema che necessita di risposte. "Soprattutto le persone più anziane si sentono in dovere di aiutare - ha continuato Peer - In questo modo però il loro contributo finirà inevitabilmente nelle mani sbagliate. Io stesso non offro denaro ai mendicanti ma piuttosto generi alimentari. L'auspicio - ha concluso - è che sempre più persone si affidino ad associazioni e istituzioni benefiche per dare il proprio contributo". Le organizzazioni solidali che si occupano delle fasce più deboli sono state riportate in un'apposita cartografia della città edita dal Comune. Oltre ai servizi offerti dalla Conferenza San Vincenzo sono evidenziati anche il centro di distribuzione pasti della Caritas di via Roncato dove vengono offerti giornalmente 2 pasti caldi, la struttura che offre riparo ai senzatetto (uomini) di via Roma, il centro di distribuzione vestiario e il centro di consulenza della Croce Rossa Italiana, il centro di consulenza del distretto sociale locale nonché la Casa della Solidarietà.













Altre notizie

Attualità