Padel, congelata la copertura: «Costi esplosi a 1,5 milioni»
Sport. Si è partiti da 800 mila euro per 2 campi ma dopo tre adeguamenti la cifra al momento è ritenuta eccessiva «Faremo probabilmente una tensostruttura. Più urgenti la ventilazione della piscina e la seconda pista ghiacciata»
MERANO. Sebbene i nuovi campi da padel a Merano siano quasi sempre esauriti - con risultati e introiti anche superiori al tennis - la copertura annunciata oltre un anno fa è stata congelata per una questione di costi. Che sono letteralmente esplosi, al punto da indurre la giunta a discuterne nella seduta di domani. Ci siamo confrontati sull’argomento con l’assessore competente Nerio Zaccaria che però presenterà una soluzione alternativa per cercare di non scontentare nessuno fin dal prossimo inverno.
Copertura del padel addio quindi?
Non proprio. L’investimento, a cui teniamo molto, per il momento è solamente congelato. Per una questione di costi, oggettivamente troppo alti, almeno in questa fase.
Ma all’inizio si parlava di 800 mila euro per due campi. Adesso a che cifra siamo arrivati?
Ci sono stati diversi ritocchi verso l’alto. Siamo partiti effettivamente da 800 mila euro per due campi su tre, poi siamo passati a 940 mila euro e a 1 milione. La commissione edilizia ha dato poi ulteriori indicazioni sulle caratteristiche che dovrebbe avere la copertura in questione e siamo arrivati a 1,5 milioni di euro.
Ma la parte laterale della struttura in che materiale era previsto?
Si tratta di strutture per esterni in policarbonato con un tetto piano e un impianto fotovoltaico. Quest’ultimo ci avrebbe consentito tra l’altro di abbattere i costi energetici in maniera significativa.
Cosa farete per non scontentare i praticanti di questa disciplina in costante crescita?
La mia proposta è quella di prevedere un “pallone”, ovvero una tensostruttura sotto la quale potremo mettere non solo due ma tre campi.
Con che costi?
Per il “pallone” siamo attorno ai 100 mila euro.
Se, come pare assodato, congelerete il padel su cosa investirete?
Abbiamo due urgenze: l’impianto di ventilazione della piscina coperta che è ormai obsoleto e deve essere sostituito in tempi ragionevolmente brevi e la seconda pista ghiacciata da coprire.
Contate di ottenere contributi provinciali?
Sì, ho avuto modo di fare un sondaggio recentemente con esito positivo.
