Variante in galleria, aumenta il pressing della giunta di Laives

Il vicesindaco Seppi: «Va completata il prima possibile» S.Giacomo: prioritarie le uscite di emergenza della galleria


di Bruno Canali


LAIVES. Si aprono buone prospettive per la viabilità fra Laives e Bolzano e lo ha sottolineato in un’intervista di qualche giorno fa il presidente della giunta provinciale Arno Kompatscher affrontando analogo tema per quel che riguarda anche Bolzano. «Il 19 gennaio - ha detto Kompatscher - la Provincia firmerà il rinnovo della convenzione per A22, un passaggio dal quale dovrà arrivare alla Provincia medesima un "tesoretto" per le opere territoriali e proprio la tangenziale di Bolzano è una di queste». In pratica si tratterà di iniziare entro l'anno con la progettazione dell'ultimo tratto di variante in galleria, quello che arriverà fino all'imbocco della val d'Isarco, nella zona di Campiglio. È la soluzione tanto auspicata da tutti, non solo da Bolzano, per uscire dalla morsa del traffico che ancora stringe in un abbraccio soffocante anche l'abitato di San Giacomo, nonostante la variante in galleria. «Anche nell'ultima riunione per la concessione autostradale - sottolinea Giovanni Seppi, vicesindaco di Laives - sia io che il segretario generale del Comune di Bolzano avevamo ribadito l'importanza di un completamento della variante in galleria. Il Comune di Bolzano a sua volta, nel piano del trasporto ha previsto una serie di opere che dovranno avere come risultato quello di deviare poi il grande traffico di transito in galleria ed è ciò che chiediamo da sempre anche noi di Laives. Ricordo poi che il progetto per realizzare le uscite di emergenza dalla galleria della variante a San Giacomo, è stato rallentato: con transiti che superano i 25 mila mezzi al giorno però - continua Seppi - scatterebbe la necessità di un tunnel a "doppia canna" per la sicurezza e quindi serviranno assolutamente anche le uscite di sicurezza. Su questi progetti, Laives dovrà avere un ruolo attivo».

Intanto da San Giacomo continuano a giungere proteste per il troppo traffico di transito che sceglie ogni giorno la vecchia statale 12 come strada per andare e venire da Bolzano. Gli automobilisti lo fanno proprio perchè la variante in galleria, durante le ore di punta, si intasa a causa del "tappo" costituito dalla rotatoria all'ingresso della zona industriale. Questa situazione si risolverà solo quando la stessa variante in galleria sarà completata fino a Campiglio: a quel punto e solo a quel punto, i mezzi in arrivo da sud non andranno più ad intasare lo snodo all'ingresso della zona industriale di Bolzano come succede attualmente e gli automobilisti non cercheranno soluzioni alternative a San Giacomo.

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