Vipiteno, una nuova ala amplia la casa di riposo

Finiti i lavori, ora comincia il trasloco di nuovi servizi e 17 posti letto in più A buon punto anche la costruzione del distretto sociale, ma manca il parcheggio



VIPITENO. Inizieranno questo mese i traslochi nella nuova ala della casa di riposo degli anziani di Vipiteno da poco terminata e che ha dotato la struttura di 17 posti letto in più. La casa di riposo comprensoriale dell'alta valle d'Isarco, esistente dagli anni 80, necessitava di una profonda ristrutturazione e di un adeguato ingrandimento, in quanto deve coprire le esigenze degli anziani presenti nei sei comuni membri di Brennero, Fortezza, Campo di Trens, Val di Vizze, Racines e Vipiteno. La struttura, gestita dalla comunità Comprensoriale dell'alta valle d'Isarco, disponeva di 77 posti letto, a cui oggi ne vanno aggiunti altri 17 grazie alla costruzione della nuova ala. Gli ultimi lavori nella nuova ala della casa di riposo sono terminati solo da pochi giorni, pertanto, i responsabili della casa stessa stanno organizzando il trasloco degli ospiti nel nuovo tratto che è previsto per i primi di novembre.

Per le festività natalizie dunque, il nuovo tratto dovrebbe essere consegnato ufficialmente nel corso di una festa aperta non solo per gli stessi ospiti della casa, ma per la comunità intera. A conti fatti dunque, nella nuova ala si trovano oggi 17 letti aggiuntivi, una nuova cucina per tutta la casa ed anche l’impianto di riscaldamento per l’intero edificio. Nel progetto erano compresi anche alcuni lavori di risanamento nella vecchia ala, una ristrutturazione del reparto giorno, come anche della cappella con una previsione di spesa di 6,7 milioni di euro. «Siamo un ente pubblico e ci consideriamo un’azienda moderna per la fornitura di servizi nel settore dell’assistenza agli anziani – fanno sapere dalla dirigenza - Il nostro ospite, fra le nostre mura, può trascorrere una terza età tranquilla e confortevole. L’assistenza diurna, con delle offerte di attività di animazione contribuisce al raggiungimento di questo obiettivo, tanto quanto lo fanno i nostri team di riabilitazione e di cura che fondano la propria metodologia su un’assistenza medica di alta qualità. I servizi di economia domestica – cucina, pulizia, lavanderia- si prendono cura dei bisogni corporei dei nostri abitanti».

L'estrema vicinanza diretta all’ospedale e al centro di assistenza diurna, gestito dal Servizio Sociale, da inoltre un senso di sicurezza in più e contemporaneamente offre una possibilità di scambio con il mondo al di fuori della struttura dedicata alla terza età.

Sono a buon punto anche i lavori nella nuova costruzione del distretto Sanitario e Sociale. Per la precisione, durante l’inverno si eseguiranno i lavori interni, elettrici e sanitari della struttura per un adeguamento dell'intero sistema agli standard odierni. Al momento si sta lavorando anche per trovare una soluzione per i parcheggi mancanti. Il progetto per il garage sotterraneo non ha avuto seguito per mancanza di finanziamenti da parte della provincia. Ad oggi sono in fase di studio diverse soluzioni per situazione dei parcheggi, così da poterne ricavare almeno una ventina, il tutto ubicato tra l’esistente parcheggio dell'ospedale e quello del distretto sociale.

Tra gli appuntamenti in programma a breve scadenza, vi è una precisa discussione con l’assessore provinciale competente per verificare se ci sarà o meno la possibilità di un co-finanziamento da parte della Provincia in modo da poter completare adeguamento il progetto. (fdv)













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