Bolzano

Ztl, da oggi le nuove regole: stop agli accessi «selvaggi» 

 Azzerati tutti i vecchi permessi, può entrare e sostare soltanto chi ne ha veramente diritto. Per i residenti non cambia nulla. Stop al carico/scarico di pomeriggio. Orari prolungati per i veicoli green. Artigiani: accesso consentito senza preavviso, si giustifica entro 72 ore



BOLZANO. Parte oggi (1 febbraio) la rivoluzione in Ztl a Bolzano: azzerati 2.700 permessi in essere, regole chiare e inaggirabili per la concessione dei nuovi lasciapassare, stop alle consegne di pacchi e pacchetti al pomeriggio. Lunedì in municipio si è tenuta una riunione straordinaria per risolvere diverse situazioni emerse negli ultimi giorni, in primis riguardo a Conservatorio, scuole Aufschnaiter e Regione. Si è stabilito che per accedere alla Ztl sarà sufficiente dimostrare di essere dipendenti della tal istituzione dotata di parcheggi interni.

Le principali novità riguardano le fasce orarie di accesso per le operazioni di carico e scarico, che per i veicoli fino a 3,5 tonnellate saranno consentite dal lunedì al sabato dalle 6 alle 10.30 (ad oggi fino alle 10) escluse le giornate festive infrasettimanali. Eliminata l'attuale fascia oraria pomeridiana.

Per gli stessi veicoli con alimentazione elettrica, ibrida o a idrogeno, fascia oraria estesa alle ore 11 sempre con esclusione dei festivi pure infrasettimanali e, per i soli varchi interessati dal transito dei veicoli destinati al trasporto pubblico (corridoio piazza Domenicani), anche dalle 14.30 alle 16.

I veicoli a tre o quattro ruote con alimentazione elettrica, cargo bike, velocipedi e piccoli veicoli elettrici delle dimensioni di una bicicletta, potranno accedere alla Ztl per le sole operazioni di consegna merci–pacchi, ma con esclusione di alcune vie e piazze.

I veicoli con peso complessivo non superiore a 3,5 tonnellate di proprietà o in uso ad aziende artigiane, che devono effettuare interventi di carattere urgente necessari per non pregiudicare lo svolgimento dell’attività dei privati o degli enti pubblici, potranno accedere alla Ztl con comunicazione in sanatoria, entro le 72 ore successive all’intervento, presentando idonea documentazione giustificativa.

Come chiarisce l’assessore Stefano Fattor, «sono stati azzerati i 2.700 vecchi permessi di accesso alla Ztl che nel corso dei decenni si erano stratificati e venivano utilizzati molto spesso in maniera impropria, ad esempio come variante alla viabilità ordinaria».

Inizialmente, da domani e per una decina di giorni, ci sarà una fase test coi varchi che segnaleranno gli accessi impropri, ma senza sanzione per chi in buona fede non avrà ancora capito la nuova regolamentazione in Ztl. Per i residenti, invece, non cambia assolutamente nulla. DA.PA

 













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