Ztl divisa in due, più divieti ai residenti

L’area è stata suddivisa in zona blu e verde: ciascun abitante potrà accedere, transitare e parcheggiare solo nella sua


di Valeria Frangipane


BOLZANO. Centralino dei vigili bollente e code al Comando di via Galilei. Come sempre accade in questi casi i bolzanini corrono ai ripari all’ultimo minuto.

Domani, infatti, scatta la rivoluzione della Zona a traffico limitato.

Entra in vigore la nuova ordinanza sugli accessi alla zona pedonale e inizia la sperimentazione delle telecamere installate in 12 punti del centro (via Museo, via Bottai, via Francescani, via della Roggia, via Piave, via Grappoli, via della Rena, viale Stazione, via Alto Adige, via Cappuccini, Piazza Domenicani e via Leonardo da Vinci).

Il vicecomandante dei vigili, Martin Schwienbacher, assicura: «Almeno per il primo mese, niente multe... ma solo dalle telecamere... ».

Nel dettaglio cosa cambia?

«Prima di tutto la nuova ordinanza che entra in vigore fa scadere tutti i permessi».

E poi? «Iniziamo dai residenti. Per tutti coloro che hanno in mano i vecchi bollini per l’accesso alla Ztl, non cambia nulla visto che sono tutti registrati nel nuovo sistema. Le novità interessano i residenti di Via Conciapelli, via Laurin e via Cappuccini che saranno informati separatamente».

I vigili ricordano anche che i residenti non potranno più scorrazzare per tutta la Ztl. La Zona è stata infatti divisa in due parti una nord (di colore blu) e una sud (di colore verde) e ciascun residente può accedere, transitare e parcheggiare solo nella propria area. Altra novità importante che darà mezz’ora di sonno in più ai residenti: la sosta è consentita dalle 19.15 fino alle 8.30 del mattino, quindi una mezz'ora in più di quanto prevista dalla vecchia ordinanza.

Cosa cambia per le operazioni carico e scarico? «Tutte le normali operazioni sono consentite dalle 6 alle ore 10, dal lunedì al sabato, senza autorizzazione. Ricordo che fino ad oggi l’orario era dalle 6 alle 9.30 dal lunedì al venerdì ed il sabato dalle 6 alle 8.30».

Cosa succede ai corrieri espressi, agli spedizionieri ed alle ditte che devono effettuare consegne urgenti?

«Ogni spedizioniere può registrare ogni anno un massimo di 3 mezzi al giorno. L'accesso a furgoni e furgoncini vari è consentito in Ztl dalle 6 alle 10 e poi, ma solo nella parte bassa (quella di colore verde), dalle 10 alle 11 e dalle 14.30 alle 16. Chi deve effettuare consegne nella parte alta (di colore blu) dovrà arrivarci o a piedi o spingendo un carrellino!».

Claudio Corrarati della Cna spiega che la rivoluzione della Ztl parte zoppa.

«I corrieri dovranno organizzare i loro passaggi. Tutto bene... sono convinto che ce la faranno ma secondo noi non servono controlli, multe o chissacchè, serve una riorganizzazione del sistema che non può più aspettare. E fate attenzione perchè sono gli stessi commercianti a premere per una soluzione». Corrarati non demorde e rilancia «e sono 14 anni che lo dico» la proposta di realizzare un centro logistico ai Piani - nel dettaglio ai Mercati generali - dal quale gestire in maniera centralizzata la consegna delle merci in centro storico.

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