Auto di corsa in via Plose, arriva il quinto speedcheck 

Il provvedimento. Scarsa visibilità e mezzi troppo veloci: il Comune installa una “colonnina” L’assessore Thomas Raffl: «Tuteliamo pedoni e ciclisti provenienti dalla zona Castellano»


fabio de villa


BRESSANONE. Troppe auto di corsa e scarsa visibilità all’incrocio tra via Plose e via Ponte Widmann. Ecco allora arrivare puntuale in dotazione al Comune brissinese il quinto e ultimo speedcheck, sistema di rilevamento della velocità installato nei giorni scorsi proprio a ridosso delle due intersezioni.

La decisione è stata presa dell’amministrazione comunale, che da tempo aveva segnalato la zona come “pericolosa” in seguito alle numerose segnalazioni di cittadini e pedoni che quella strada la percorrono ogni giorno. «Si tratta di una zona dove molti automobilisti tendono a premere sull’acceleratore – spiega l’assessore competente alla viabilità Thomas Schraffl –. Abbiamo ricevuto già in passato diverse segnalazioni in questione. La conformazione della strada rende il passaggio pedonale a ridosso dell’incrocio poco visibile proprio per la presenza di una cunetta. La strada, poi, essendo in rettilineo, tende a far premere l’acceleratore a molti automobilisti noncuranti di questa intersezione che collega il centro con la zona Castellano. Zona, questa, che negli ultimi anni ha subito una notevole espansione residenziale, e quindi soggetta al passaggio di molti utenti che a piedi o in bicicletta vogliono raggiungere il vicino centro città. Per non parlare poi dei bambini che frequentano le scuole e l’asilo che si trovano proprio dall’altra parte di ponte Widmann. Dunque, un provvedimento assolutamente necessario per garantire la pacifica convivenza di pedoni, ciclisti ed automobilisti. Per quanto concerne i costi, si tratta di una spesa di circa 900 euro per il solo involucro esterno, a cui va aggiunto il costo di circa 15 mila euro per il dispositivo di rilevamento della velocità che però è già stato acquistato a parte per il Comune di Bressanone già anni fa».

Va detto che l’apparecchio in questione viene puntualmente spostato negli appositi box installati nelle altre zone della città dagli agenti di polizia locale in occasione dei rilievi della velocità. Un secondo rilevatore di velocità, invece, è stato acquistato di recente dai comuni limitrofi con cui Bressanone condivide il corpo di polizia locale. A conti fatti, dunque, salgono a cinque le postazioni di rilevamento della velocità tramite speedcheck nel comune di Bressanone, che funzioneranno in maniera “casuale”, imprevedibile per i cittadini: via Plose, nella zona sud del tracciato parte della frazione di Millan, poco sopra la fermata del bus dove vige il limite dei 50 chilometri orari; la zona di Sarnes, all’ingresso del paese, dove vige il divieto di 50 chilometri orari; via Velturno, poco dopo la galleria della stazione che porta all’abitato di Scezze, su via Julius Durst, all’altezza della mensa dei lavoratori dove anche qui il limite della velocità è fissato a 50 chilometri orari, e infine, ora, anche su via Plose.













Altre notizie

Attualità