Bressanone. Sono due i nuovi speedcheck attivati di recente a Bressanone, un terzo è in arrivo a breve. Via Plose si conferma una della zone più pericolose a livello di traffico e viabilità, da qui la decisione di installarvi un terzo dispositivo fisso, attivato da qualche giorno all’altezza del maso Götschele, poco piàù in basso di un altro apparecchio di rilevamento della velocità.

Un altro speedcheck è operativo da ieri lungo via Cesare Battisti, poco più a nord del nuovo ponte ciclopedonale sull’Isarco e a breve arriverà un terzo rilevatore di velocità in via Luson, poco dopo l’intersezione con via Plose.

L’amministrazione comunale, in collaborazione con la polizia locale, ha deciso di installare i nuovi speedcheck dopo aver ricevuto segnalazioni e richieste specifiche di cittadini e pedoni. “In via Plose si tratta del terzo sistema di lettura della velocità installato – spiega l’assessore Thomas Schraffl – Si tratta di una via lunga che attraversa da nord a sud l’intera città e la frazione di Millan per poi correre in direzione della Plose Proprio lì, la via tende ad essere più pericolosa, perché chi scende dalla Plose talvolta tende a premere sull’acceleratore. Poi, a Millan la strada tende si restringe. Da qui la decisione si installare due apparecchi di lettura della velocità uno vicino all’altro. Situazione analoga in via Luson: anche qui una lunga discesa in rettilineo spinge gli automobilisti a correre. Infine, il terzo speedcheck è stato installato in via Cesare Battisti, dove spesso sono stati registrati sforamenti dei limiti di velocità. Abbiamo avuto già in passato diverse segnalazioni e di recente abbiamo effettuato controlli mirati con i nostri agenti di polizia locale muniti di telelaser che hanno confermato il problema. Questa zona negli ultimi anni ha subito una notevole espansione residenziale vedendo aumentare passaggi a piedi o in bicicletta”.

Con le nuove tre, salgono a dieci le postazioni di rilevamento della velocità, speedcheck, utilizzabili dagli agenti nel Comune di Bressanone.