Debutta la rinnovata casa della Comunità Alta Val d’Isarco

Vipiteno. Nei giorni scorsi è stata inaugurata a Vipiteno la sede ampliata e rinnovata dell’amministrazione centrale della Comunità comprensoriale Alta Val d’Isarco. Il decano Christoph Schweigl ha...



Vipiteno. Nei giorni scorsi è stata inaugurata a Vipiteno la sede ampliata e rinnovata dell’amministrazione centrale della Comunità comprensoriale Alta Val d’Isarco. Il decano Christoph Schweigl ha benedetto i nuovi locali alla presenza dell’assessora e vice presidente della giunta provinciale Waltraud Deeg, del presidente del Comprensorio Karl Polig e degli amministratori locali. L’inaugurazione è stata accompagnata dal gruppo musicale Ensemble Gamlèr.

Nel 1993 l’amministrazione centrale della Comunità, all’epoca con 5 dipendenti, si trasferì nella sede in via Stazione a Vipiteno. Oggi i dipendenti sono 24 e, dopo una lunga attesa e molte idee per l’utilizzo della cubatura aggiuntiva al secondo piano, l’edificio è stato ristrutturato e sono stati creati ulteriori spazi per uffici.

“Siamo lieti dell’adattamento dell’edificio e consegniamo ai nostri dipendenti, a nome di tutti i cittadini, le stanze e i luoghi di lavoro rinnovati”, ha dichiarato Polig, che ha ringraziato “la Provincia per il generoso contributo finanziario, tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione degli uffici e tutti i dipendenti che hanno collaborato”.

Non è stato un percorso breve quello che ha portato alla recente inaugurazione. Negli anni scorsi, lavori di ristrutturazione e di ampliamento erano stati realizzati solo al primo piano. Dopo una fase di pianificazione durata a lungo, nel giugno 2018 sono iniziati i lavori nel secondo e terzo piano e ora la sede dell’amministrazione centrale è più ampia e ha una nuova veste. Sono anche state eliminate le barriere architettoniche. L’assessora Deeg si è congratulata con i responsabili della Comunità per l’intervento e, nel corso della cerimonia d’inaugurazione, sigillata dal tradizionale taglio del nastro, ringraziamenti sono stati espressi all’architetto Hermann Gschnitzer e alla ditta Green Scavi di Trento “per l’ottima collaborazione, sperando che anche la realizzazione della nuova residenza per anziani proceda spedita”.

Il complesso in via Stazione 1 è anche il nuovo indirizzo del Consultorio familiare e dello sportello “MiWip - Migrazione Wipptal”.F.D.V.













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