Laion. La strada statale 242 che da Ponte Gardena sale verso Pontives e la Val Gardena rimarrà chiusa almeno per un paio di giorni per consentire ad operai e mezzi del Servizio Strade della Provincia di rimuovere la grande massa di terriccio e sassi caduti ad ingombrare la carreggiata nella serata di mercoledì.

Lo smottamento si è verificato a valle del costone che sovrasta la strada, fra la località di Santa Caterina e l’incrocio con la strada che conduce a San Pietro, nel territorio comunale di Laion. Tutto è accaduto all’improvviso, al chilometro 13,20 poco distante da Pontives: la frana è caduta forse provocata dal maltempo dei giorni precedenti e dal conseguente accumulo di pioggia nel sottosuolo.

Un misto di terra e sassi si è rovesciato verso la strada trascinando giù anche qualche albero: tutto il materiale si è poi rovesciato e depositato sulla sede stradale in un momento in cui, fortunatamente, nessuna auto era in transito e quindi senza causare danni a veicoli e automobilisti.

Rapido è stato l’intervento organizzato dai vigili del fuoco volontari di San Pietro, che si sono precipitati sul posto e hanno rimosso una parte del materiale. La strada però è rimasta intransitabile.

Ieri mattina c’è stato un sopralluogo condotto dal personale dell’Ufficio geologia della Provincia, al termine del quale è stata disposta la chiusura dell’arteria per almeno due giorni, fino a quando uomini e mezzi non avranno completato il lavoro per togliere il materiale franato e assicurare la predisposizione delle misure di sicurezza necessarie.

Lo stop temporaneo alla circolazione lungo la strada non dovrebbe creare particolari problemi, con il traffico che può essere deviato lungo la vecchia statale della Val Gardena.

Nella stessa zona, tra Ponte Gardena e Castelrotto, il percorso della strada provinciale 24 è interrotto dalla chiusura al traffico in vigore tra l’entrata per la località Tisana e la galleria al km 19,100, dove sono in corso lavori di sgombero. E.D.