Infarto a Sabiona, interviene il Pelikan 2

Chiusa. Spettacolare quanto complicato salvataggio venerdì, poco prima dell’ora di pranzo, quando pompieri, sanitari e operatori dell’elisoccorso hanno salvato la vita a un prete di 60 anni colto da...



Chiusa. Spettacolare quanto complicato salvataggio venerdì, poco prima dell’ora di pranzo, quando pompieri, sanitari e operatori dell’elisoccorso hanno salvato la vita a un prete di 60 anni colto da un infarto al monastero di Sabiona, a Chiusa.

Il monastero sorge su un’alta rupe che sorveglia il borgo di Chiusa ed è considerato la culla spirituale dell’intero Tirolo: costituisce uno dei più antichi monumenti cristiani della regione e dell’intero arco alpino.

Non è però facile da raggiungere con normali mezzi a motore, quindi il salvataggio è stato possibile solo grazie al rapido intervento dei fuoristrada dei vigili del fuoco di Chiusa in stretta collaborazione con il medico d’urgenza fatto arrivare in volo dal nosocomio brissinese con il Pelikan 2. Grazie al rapido intervento sul posto, gli operatori sono riusciti a salvare la vita al 60enne, che è stato trasportato al San Maurizio di Bolzano. F.D.V.













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità