La bottega dei servizi sociali accoglie gli ospiti al bar 

L’appalto. La Comunità Val Isarco completa i lavori nella residenza Lachmüller a Bressanone Accanto all’offerta dei prodotti dei laboratori, nasce un punto d’incontro per i visitatori


Fausto Da Deppo


Bressanone. È l’allestimento di un bar il prossimo obiettivo fissato dalla Comunità comprensoriale Valle d’Isarco nel programma di risanamento e ristrutturazione della residenza Lachmüller, in via Bastioni minori a Bressanone. Per questo, è stata indetta una gara d’appalto con importo base fissato a 39.870 euro (costi per la sicurezza inclusi, più iva). Come responsabile del procedimento è stato designato Ronald Amort, dirigente dei Servizi ambientali e tecnici della Comunità, che a questo punto inviterà gli operatori economici a presentare un’offerta, operatori scelti dall'elenco telematico del Sistema informatico contratto pubblici nel rispetto del principio di rotazione.

Con l’allestimento del bar, verrà inaugurato un nuovo servizio per migliorare l’accoglienza degli ospiti nella residenza gestita dai servizi sociali della Comunità che accoglie la bottega dove sono offerti i prodotti realizzati nei laboratori dei Servizi sociali, dagli articoli in legno per il gioco, la cucina e la decorazione della casa ai tappeti in lana o cotone, dagli articoli in ceramica alle pitture su seta, alle candele e alle tisane fino alle offerte stagionali quali piante decorative, erbe aromatiche e piante medicinali, fiori e verdura di produzione biologica.

L’allestimento del bar completa un intervento che ha già visto per la residenza Lachmüller l’aggiudicazione degli appalti relativi a opere edili (37.469,75 euro), opere da fabbro (9.345,02 euro), opere da pittore e opere di costruttore a secco (5.027,33 euro), opere da falegname come finestre e porte (6.452,94 euro). Ancor prima, il progetto esecutivo presentato in ottobre ed elaborato dall’architetto Christian Moser di Bressanone aveva portato ad occuparsi di rifacimento delle finiture in legno, plastica, metallo e vetro (35.220,52 euro), interventi su impianto di riscaldamento e impianti sanitari (40.174,73 euro) e rifacimento dell’impianto elettrico e di illuminazione, con costi stimati di 24.496,17 euro (sempre con l’aggiunta dell’iva).

Un altro intervento riguardante il settore sociale, ha impegnato la Comunità comprensoriale nella struttura riabilitativa sociopedagogica Kastell, sempre a Bressanone. In questo caso, è stato completato l’arredamento della cucina del complesso, con approvazione del certificato di regolare esecuzione dell’intervento e liquidazione del saldo di 53.408,96 euro più iva, per un importo complessivo di 65.158,93 euro, secondo la fattura presentata dalla ditta Trojer Gastrodesign srl di Bolzano.













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