BRESSANONE. Thomas Schraffl, nel 2015, era stato a lungo considerato uno dei possibili candidati alla poltrona di sindaco lasciata da Albert Puergstaller. Poi, la scelta ricadde su Peter Brunner, vincitore delle primarie Svp contro la collega Paula Bacher, e Schraffl ebbe l'incarico di assessore a mobilità, opere pubbliche e polizia municipale. Non si è mai pentito di aver lasciato la corsa in favore di Brunner, non ha ancora deciso se nel 2020 si metterà nuovamente in gioco, e, per quanto riguarda le cose già fatte, ritiene un passo falso solo la scelta del nuovo sistema di parcheggio a Priel, rivelatasi sbagliata, e per cui chiede scusa.

È stato considerato a lungo il successore di Puergstaller. Si è mai pentito di aver lasciato, per far correre Brunner?

«Non mi sono assolutamente mai pentito. Il ruolo di assessore con deleghe importanti quali la mobilità, le opere pubbliche e la polizia municipale mi soddisfa molto e ho tanta voglia di fare e di impegnarmi per la città».

Nel 2020 intende proporsi come candidato sindaco o pensa che Brunner debba proseguire?

«La mia opinione è che Peter Brunner ricopra benissimo il ruolo di sindaco e che debba senza dubbio continuare. La mia posizione rimane invariata rispetto al 2015 e a tutt'oggi non ho nessuna ambizione a ricoprire il ruolo di sindaco. Verso la metà o la fine del 2019 deciderò se continuare. Attualmente la politica per me è un bellissimo "hobby" al quale dedico con molto piacere gran parte del mio tempo libero, ma non è sempre facile conciliare il tutto, vale a dire politica, vita privata e lavoro».

Quali sono gli obiettivi più importanti centrati nei suoi settori nel corso del 2017 e di questa prima metà di legislatura?

«Vanno segnalate infrastrutture importanti come la scuola di Sant'Andrea, la caserma dei vigili del fuoco di Eores, cimitero e asilo di Scezze, la nuova caserma dei vigili urbani in Via Carducci. Onestamente bisogna però dire che le decisioni in merito a questi progetti sono state prese nell'era Pürgstaller ed io le ho solo portate avanti e concretizzate. Importantissimo è stato sicuramente l'approccio al collegamento città-montagna che é un tema molto delicato per i cittadini di Bressanone. Abbiamo cercato di non fare gli errori del passato coinvolgendo da subito tutti i consiglieri comunali e anche i cittadini e tra circa due mesi sapremo quali progetti avremo sul tavolo. Un punto importante è anche la mia lotta contro il vandalismo e per tale motivo abbiamo aumentato i punti di videosorveglianza e anche la presenza del personale della polizia municipale».

L'obiettivo 2017 del nuovo sistema di accesso al parcheggio Priel, viste le problematiche, non è stato centrato ed è tutto da rifare.

«Nella fase di appalto, come politico non si può intervenire ed avere un ruolo attivo. Purtroppo non ci è stato fornito quanto abbiamo richiesto e adesso spetta a me risolvere la situazione. Abbiamo però giá avuto incontri con la ditta e a quanto sembra riusciremo a risolvere la situazione presto in modo da avere un nuovo sistema semplice e funzionale al più presto. Per ora siamo tornati al vecchio sistema di accesso, e mi scuso con gli utenti ai quali abbiamo causato disguidi».

I progetti più importanti per il 2018?

«Il 2018 è un anno molto intenso. Sono iniziati i lavori per l'uscita centrale della tangenziale e inizieranno altri lavori importanti ed attesi, come la biblioteca , la scuola di musica e il risanamento del municipio. Anche nella mobilità si interverrà in viale Ratisbona e Bastioni Minori e verranno fatte delle considerazioni si come diminuire il traffico cittadino e su come portare più persone in tangenziale. La Provincia ha dato semaforo verde per la bretella sud, importantissima per diminuire il traffico in Viale Mozart ed è in piena progettazione anche il centro di mobilità che in stazione sarà un bel biglietto da visita per chi arriva in città. Spero che il 2018 sblocchi la situazione anche nel progetto da me molto sentito dello spostamento dei tralicci».

I rapporti con Pd ed opposizione?

«La collaborazione è buona. L'esperienza del vicesindaco Del Piero è molto importante e abbiamo un dialogo molto aperto e positivo. Ottima anche la direzione del consiglio comunale da parte della presidente Renate Prader, ruolo da me ricoperto dal 2010 al 2015. Con l'opposizione il clima è positivo. Questa giunta vuole coinvolgere tutti e prestare attenzione anche alle proposte dei consiglieri comunali dell'opposizione».

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