«Priorità a bici e pedoni per una città sostenible» 

Il piano della mobilità a Bressanone. Il sindaco Peter Brunner indica gli obiettivi a breve: estensione del progetto e-bike, collegamento con la Plose e nuovo sistema di parcheggi


Tiziana Campagnoli


Bressanone. Il piano urbano della mobilità, l’estensione del progetto e-bike e la realizzazione del collegamento funiviario Città-Montagna sono le priorità per il sindaco di Bressanone Peter Brunner

“Il benessere si misura anche attraverso i modi con cui ci muoviamo e ci spostiamo - spiega - Siamo lavorando con la popolazione a un piano urbano della mobilità sostenibile con l’obiettivo di rendere il traffico in centro e attraverso la città più ecologico e meno caotico. Che si tratti di mobilità elettrica, mobilità ciclabile, trasporto pubblico a basse emissioni o di incentivare l’uso della bicicletta o di altri mezzi di trasporto a scapito dell’auto, l’obiettivo è puntare su modelli di mobilità sostenibile, con attenzione in particolare a pedoni, ciclisti e sicurezza stradale”.

Nel piano urbano della mobilità entreranno così anche il miglioramento della rete dei marciapiedi, il rinnovamento dell’illuminazione pubblica e l’incremento dei passaggi pedonali, parcheggi, percorsi pedonali e trasporti pubblici privi di barriere architettoniche, l’ampliamento della rete delle piste ciclabili e l’estensione del progetto E-Bike2Work sostenendo l’acquisto di biciclette elettriche. Per le bici, serviranno in città posteggi sicuri e al coperto e un migliore collegamento ciclabile sull’asse nord-sud.

Se in generale occorre “ridurre il traffico motorizzato nelle zone residenziali, per le auto in città, comunque, è necessario introdurre un sistema di guida ai parcheggi e un sistema di pagamento moderno ed efficiente tenendo conto di un adeguato rapporto tra posti auto liberi e a pagamento”.

Con il nuovo parcheggio interrato nell’areale Priel e il miglioramento del traffico di carico e scarico nel centro storico, saranno poi “il rapido completamento dell’uscita autostradale Bressanone Sud e la progettazione della bretella sud a indicare una svolta”.

Poi c’è il collegamento funiviario con la Plose, “da realizzare – sottolinea Brunner - sulla base del progetto vincitore e tenendo conto degli input della popolazione pervenuti nell’ambito del processo partecipativo. Serviranno un’adeguata offerta di parcheggi a S. Andrea e Millan e un ampliamento dell’offerta citybus in base alle esigenze della popolazione e verificando la fattibilità di nuovi percorsi”.

Ancora, Brunner indica l’esigenza di “sostenere la Provincia nel progetto di ampliamento della stazione ferroviaria come snodo della mobilità con un parcheggio destinato ai pendolari. Trasporti – continua il sindaco – vuol poi dire, a livello più generale e addirittura internazionale, Galleria di base del Brennero, nella cui realizzazione bisogna coinvolgere le autorità locali, anche per assicurare il minor impatto possibile su popolazione e ambiente durante i lavori”.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













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