BOLZANO. «A Varna più di 20.500 metri quadrati di bosco rischiano di essere convertiti in terreni agricoli, nonostante i pareri negativi degli uffici competenti e l'importanza delle foreste sottolineata nel piano climatico». Lo sostiene la Federazione ambientalisti Alto Adige che si appella alla giunta provinciale che dovrebbe decidere oggi nel merito. 

In una nota si ricorda che «nel piano climatico dell'Alto Adige c'è persino un campo d'azione specifico per questo: al punto 6.12 ('Pozzi di assorbimento di CO2 a lungo termine') si legge: 'I pozzi naturali non dovrebbero comunque essere mai compromessi o degradati dalle attività umane'. I pozzi di assorbimento sono, ad esempio, la torba. O il bosco».

«La commissione competente - prosegue la nota - e quindi la ripartizione foreste e la ripartizione natura, paesaggio e sviluppo del territorio della Provincia, hanno espresso un parere negativo in merito", mentre il consiglio comunale di Varna ha approvato una propria delibera per insistere su questa modifica da bosco in verde agricolo».

«Statisticamente, le possibilità che la giunta provinciale salvi il bosco sono del 50%", sostiene la Federazione ambientalisti, sottolineando che «la decisione sulla conservazione o meno dei 20.500 metri quadrati di bosco è anche una cartina al tornasole sull'efficacia del piano climatico dell'Alto Adige».