Val d’isarco. “Caos e sporcizia lungo la statale 12 esasperano i cittadini”. La denuncia arriva da Franz Ploner e Peter Faistnauer, consiglieri provinciali del Team K: si riferiscono ai camionisti che escono dall’autostrada e fanno i loro bisogni ai bordi della strada che attraversa i paesi della Val d’Isarco. E per questo Ploner e Faistnauer sollecitano “un divieto di uscita dall’A22 per i camion”.

“Il fine settimana dell’Ascensione - scrivono i due consiglieri - ha visto un ulteriore peggioramento della già intollerabile situazione in val di Vizze e Isarco, il che ha comprensibilmente acuito lo scontento della popolazione. Il divieto di circolazione dei camion in autostrada ha avuto come conseguenza l’intasamento della statale, che ha finito anche per subire la sporcizia lasciata dai camionisti di passaggio”. Con le norme anti-coronavirus, i servizi igienici delle aree di servizio sull’A22 sono chiusi, lo stesse vale per quelli di bar e ristoranti e i camionisti si ritrovano a usare il bordo della strada per le loro esigenze fisiologiche.

“Per ragioni igieniche e di rispetto della persona - sottolinea Ploner - è intollerabile che i camionisti non possano avvalersi di servizi adeguati lungo l’autostrada per la loro pulizia personale dopo lunghi viaggi, oltre che di servizi igienici e docce. Per trovare un parcheggio, devono avventurarsi su percorsi alternativi, lasciando poi i camion lungo strade laterali o agli ingressi dei paesi. Né la popolazione locale né i camionisti possono tollerare ancora queste indegne condizioni. Dove sono il Servizio di igiene e le autorità sanitarie responsabili della salute pubblica?” E il consigliere delTeam K evidenzia anche “l’inquinamento ambientale causato dai gas di scarico e dai rifiuti” e chiama in causa “la responsabilità dell’A22 e del suo socio di maggioranza”. Insomma, è la sintesi di Ploner: “Più rumore, smog, rifiuti che gravano sui residenti. Vanno inoltre valutati i rischi alla pubblica sicurezza: gli autocarri occupano sia i parcheggi privati che le aree riservate alla sosta per emergenza lungo la strada statale”.

Situazioni altrettanto precarie sono segnalate anche in val Venosta e Pusteria, dove analoghi “divieti di circolazione hanno ripetutamente portato a situazioni insostenibili”. “Un camion dopo l’altro e ovunque ci si imbatte in feci, il cui fetore è percepibile a distanza. Sono condizioni inaccettabili per l’Alto Adige”, dichiara Faistnauer, che combina la proposta del divieto di uscita per i camion sulla statale 12 “con un sistema di ticketing per i parcheggi dei camion. I ticket dovrebbero essere prenotabili online il giorno prima tramite un’apposita piattaforma. Ci sono poi diversi parcheggi adibiti ai mezzi pesanti: ad esempio nell’area Sadobre di Campo di Trens sono disponibili 600 posti per camion, altre possibilità sono disponibili a Bolzano Sud, Rovereto, Affi”.

“Ora - concludono Peter Faistnauer e Franz Ploner - ci aspettiamo una cooperazione costruttiva per risolvere il problema, adottando la soluzione che proponiamo”.