scuola

Contratto docenti in Alto Adige, la Uil Scuola: «Irricevibile la bozza della Provincia»

Il segretario regionale Pugliese: «Ci offrono 25 euro lordi ma già si parla di aumento del carico di lavoro»



BOLZANO. La bozza di accordo per il rinnovo del contratto dei docenti proposta dalla Provincia "è, in alcune parti, irricevibile per il sindacato Uil Scuola". Lo afferma il segretario regionale, Marco Pugliese.

"I nodi più concreti che stanno venendo al pettine - spiega lo stesso Pugliese - non sono tanto legati al quanto aumentare gli stipendi dei docenti, ma al come. La Provincia ha fatto sapere di aver messo sul piatto 20 milioni di euro che si trasformano in circa 25 euro mensili lordi di aumento per il triennio dal primo gennaio 2022 al 31 dicembre 2024 (retroattivo per i mesi già trascorsi)".

"Possiamo anche starci purché sia una aumento secco e basta - commenta Pugliese -. Purtroppo, però, si è già iniziato a ipotizzare di un aumento del carico di lavoro quantificabile in massimo otto ore facoltative pagate come straordinario".

"Continuiamo a non capire questo continuo trattare quando la nostra richiesta è semplicissima: aumento secco, prendere o lasciare. Ormai siamo agli sgoccioli della pazienza e se gli appuntamenti dovessero moltiplicarsi ulteriormente non escludiamo di alzarci dal tavolo definitivamente", conclude il segretario della Uil Scuola.













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità