L'EMERGENZA

Covid-19, l'Austria intensifica i controlli sanitari al confine

Misurazione della temperatura ai valichi con Italia e Slovenia



BOLZANO. L'Austria intensifica i controlli sanitari ai confini con l'Italia e la Slovenia in vista del rientro degli austriaci, dopo le vacanze d'autunno. Le ferie scolastiche terminano infatti questo fine settimana e il ministro degli interni Karl Nehammer attende un aumento del traffico di rientro da sud.

«Limitare la diffusione del virus è la nostra priorità assoluta. La situazione è molto seria», ha detto. La polizia e personale sanitario sono presenti ai confini per i controlli sanitari, come già avvenne durante la fase 2, dopo il lockdown. In sostanza si tratta della misurazione delle temperatura e la rilevazione del luogo di partenza dei viaggiatori. Tra venerdì e martedì scorso sono stati effettuati 223.120 controlli di frontiera, in 119.623 casi è stato effettuato un controllo sanitario. A 136 persone non è stato consentito l'ingresso in Austria a causa delle misure anti Covid in vigore, mentre per 1.324 è scattato l'isolamento domestico, informa il ministero. 

Vienna precisa che, per quanto riguarda l'Italia, si tratta solo di misure già in atto che non dovrebbero comportare disagi alle frontiere. Nei mesi scorsi al Brennero erano stati effettuati controlli a campione. 













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