la decisione

Covid: lo “spazio di sicurezza personale” ridotto a 5 metri in Alto Adige

Erano 10. Decisi dei tamponi regolari per le attività estive per i ragazzi: anche per gli accompagnatori adulti



BOLZANO. La Giunta provinciale ha approvato in seduta una modifica normativa che riduce da 10 a 5 i metri quadrati di spazio per persona necessari per garantire la prevenzione del contagio da Coronavirus.

La variazione è stata introdotta con una modifica formale dell'Allegato A della Legge Provinciale Nr. 4 dell'8 maggio 2020. Tale nuova prescrizione vale per tutte le attività che non siano normate in altro modo. 

Allegato A contiene fra l'altro anche nuove norme per gli eventi e le manifestazioni pubbliche.

Le nuove regole prevedono che per prendere parte a tali manifestazioni tutte le persone maggiorenni debbano essere in possesso di una certificazione verde e, per le persone fra 12 e 18 anni, un test da effettuare in loco.

Dei controlli sono incaricati gli organizzatori della manifestazione. Il regolamento riguarda principalmente feste campestri e di paese, per la maggior parte organizzate da associazioni e organizzazioni. In una circolare inviata ieri (8 luglio) il presidente della Provincia Arno Kompatscher, l'assessore alla Protezione civile, Arnold Schuler, e il presidente del Consorzio dei Comuni, Andreas Schatzer, hanno informato gli interessati sulle regole vigenti. 

Infine il nuovo Allegato A contiene anche, per lo svolgimento dell'assistenza estiva ai ragazzi, l'esecuzione regolare di test Sars-CoV-2 anche degli adulti accompagnatori, oltre che dei ragazzi. In questo modo tutti i partecipanti potranno partecipare alle attività in sicurezza, garantendo così un avvio sicuro della scuola in autunno.

L'Azienda Sanitaria metterà a disposizione gratuitamente a questo scopo i test agli interessati. 

Inoltre è stata deciso che  una ulteriore proroga per i pagamenti può essere concessa da parte dei Comuni ai cittadini per tasse e tributi comunali. Lo stabilisce l'ordinanza 27 firmata ieri (8 luglio) dal presidente Kompatscher. I Comuni possono ancora dilazionare i termini di pagamento per tasse e tributi comunali fino alla fine dell'anno. Inoltre viene introdotta maggiore flessibilità nel pagamento delle rate.













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