Energia

Ecco gli incentivi provinciali per rinnovabili e aumento dell'efficienza energetica

Sono state approvate le linee guida per la concessione di contributi. "Un altro passo avanti nell'attuazione del Piano Clima Alto Adige 2040” ha sottolineato l'assessore provinciale all'energia e all'ambiente, Giuliano Vettorato



BOLZANO. L'espansione delle fonti di energia rinnovabile e l'aumento dell'efficienza energetica sono ancora al centro delle linee guida per il finanziamento dell'energia per l'anno 2024 approvate dalla giunta provinciale di Bolzano.

"Facciamo un altro passo avanti nell'attuazione del Piano Clima Alto Adige 2040 - ha sottolineato l'assessore provinciale all'energia e all'ambiente, Giuliano Vettorato - Nelle nuove linee guida per il 2024, le misure sovvenzionate saranno sostanzialmente mantenute e portate avanti, in quanto hanno dimostrato la loro validità. Alcuni tassi di finanziamento saranno modificati e i criteri verranno complessivamente semplificati".

In particolare, verrà mantenuto l'incentivo alla ristrutturazione ad alta efficienza energetica: più efficiente è l'edificio, più alto sarà il tasso di contributo. Un esempio concreto: la ristrutturazione ad alta efficienza energetica di un edificio è sovvenzionata al 40% dei costi ammissibili se soddisfa lo standard CasaClima C, salendo fino al 50% dei costi ammissibili se soddisfa gli standard CasaClima B o R. Per la ristrutturazione energetica di condomini (con almeno 5 unità immobiliari riscaldate e almeno 5 proprietari), l'importo destinato agli edifici che raggiungeranno la classe energetica B può salire anche all'80% nel 2024, mentre per la classe energetica CasaClima C sarà del 50%. Invece, la ristrutturazione energetica di singole unità immobiliari (appartamenti) non sarà più sovvenzionata, poiché l'attenzione è rivolta alla ristrutturazione complessiva degli edifici. Il contributo del 40% per le pompe di calore con impianti fotovoltaici e le eventuali batterie di accumulo verrà mantenuto, sia negli edifici di nuova costruzione, che in quelli CasaClima C esistenti.

Anche il prossimo anno verrà mantenuto il contributo del 20%, introdotto nel 2023, per l'installazione di impianti fotovoltaici per le piccole imprese e batterie di accumulo a copertura del loro fabbisogno elettrico, mentre le batterie di accumulo, come misura individuale, non verranno più sovvenzionate. Anche i finanziamenti per l'energia idroelettrica destinata agli alpeggi non collegati alla rete elettrica e per gli impianti di biogas scadranno il 31 dicembre 2023. Le domande per ottenere gli incentivi possono essere presentate all'Ufficio Energia e tutela del clima dal primo gennaio al 31 maggio 2024. 













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