Elezioni

Hubert Messner, piano in 11 punti per la sanità altoatesina

Il medico pediatra e neonatologo candidato per la Svp alle provinciali del 22 ottobre: «Serve un riorientamento del sistema sanitario, che si concentri sulle esigenze di tutti»



BOLZANO. "Un riorientamento del sistema sanitario che si concentri sulle esigenze di tutti gli altoatesini": è l'impegno di Hubert Messner, medico pediatra e neonatologo, candidato per la Svp alle elezioni provinciali del 22 ottobre, che ha presentato il suo piano in undici punti per avviare "un nuovo corso del sistema sanitario in Alto Adige". Si comincia dalla "valorizzazione del servizio sanitario sul territorio" con "teams multiprofessionali dotati di tecnologie innovative, per garantire le prestazioni sanitarie adeguate in ogni zona della provincia", ma il piano Messner punta anche a "tempi di attesa che devono garantire una cura ottimale dei pazienti" e ad "una nuova organizzazione per i reparti di pronto soccorso" per alleggerire la pressione su di essi. Con l'obiettivo di "attrarre risorse e soddisfare la popolazione", il piano vuole anche "garantire migliori condizioni di lavoro, possibilità di carriera e di alloggio per il personale clinico".

Messner non dimentica le difficoltà nel reperimento di medici e personale tecnico - assistenziale e pensa a "nuove misure per reclutare all'estero ed in Italia", punando "ad una migliore formazione ed a più incentivi". Con il suo piano, Messner vuole, inoltre, "migliorare l'assistenza e la gestione del personale tecnico - assistenziale", "ottimizzare la gestione delle sale operatorie", adottare "soluzioni per garantire un'informatizzazione moderna del sistema sanitario", "realizzare un confronto aperto tra i diversi livelli dell'organizzazione della sanità", "realizzare uno stretto rapporto di collaborazione tra le strutture sanitarie e quelle socioassistenziali" e, infine, porre tra le priorità dell'iniziativa politica l'invecchiamento attivo. 













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