I mercatini dell’Alto Adige conquistano tutti: 800 mila ingressi a Bolzano e 500 mila a Merano
Domani, giorno dell’Epifania, anche le casette bolzanine chiuderanno i battenti. Entusiasti commercianti, albergatori ed esercenti: i numeri sono tornati ai livelli pre pandemia
BOLZANO Mercatino boom a Bolzano, supera il 2019 e viaggia verso quota 800mila
DATI Boom di turisti e prezzi alle stelle: in Alto Adige mezzo milione di pernottamenti
BOLZANO. Domani, venerdì 6 gennaio, chiuderanno gli ultimi mercatini di Natale in Alto Adige. Dopo la battuta d'arresto, causata dalla pandemia, hanno registrato un vero e proprio boom e i numeri sono tornati ai livelli del passato. Nel 2020 le piazze rimasero vuote, l'anno scorso serviva il Green pass. Il mercatino di Natale di Bolzano chiuderà con circa 800.000 visitatori.
«Siamo davvero contenti - conferma la direttrice dell'Azienda di soggiorno di Bolzano, Roberta Agosti - l’afflusso è stato costante in tutti i fine settimana e anche durante la settimana. Da alcuni anni non vedevamo questi numeri». I commercianti hanno avvertito una grande voglia di ritorno alla normalità: passeggiare tra le bancarelle, senza distanziamento e mascherina, e scaldarsi in compagnia di amici con una tazza di vin brulè.
«I visitatori hanno di certo apprezzato l'insieme, ovvero non solo mercatino, ma anche le luci, le vetrine, le decorazione e il programma di contorno, con i concerti in vari luoghi e incontri con gli autori», prosegue Agosti. Ancora oggi, 4 gennaio, piazza Walther e il centro storico sono abbastanza pieni. Feedback positivo anche quello giunto dagli albergatori locali.
Volge al termine anche l'edizione del trentennale dei Mercatini di Natale di Merano. La frequentazione è tornata ai livelli del 2019, si stima la presenza di mezzo milione di visitatori in 43 giorni d'apertura. Particolarmente apprezzati il nuovo allestimento di piazza della Rena e il progetto “Silent Lights” al parco delle Terme. La stima di 500 mila visitatori si basa sulle statistiche di arrivi e pernottamenti in città nel mese di novembre e dei dati parziali ma indicativi riguardanti dicembre, nonché sulle esperienze degli anni passati.
«Una cifra importante, che ci riporta ai numeri del 2019, e con un risvolto significativo: la miglior distribuzione delle presenze lungo tutto l'arco di apertura dei Mercatini» - evidenziano Ingrid Hofer e Daniela Zadra, presidente e direttrice dell'Azienda di Soggiorno che organizza l'evento - Spalmare i flussi era un nostro obiettivo. Pur rimanendo i picchi del ponte dell'Immacolata, abbiamo assistito a concentrazioni più equilibrate, con presenze notevoli anche in questa prima settimana di gennaio». Inoltre si segnala un incremento del turismo proveniente dai mercati tedeschi, pur rimanendo preponderante quello italiano. Non ultima, emerge dai feedback con gli espositori e gli esercenti una buona capacità media di spesa da parte dei visitatori.