BOLZANO. L'ufficialità la si avrà il 13 ottobre prossimo a Trento quando, nell'ambito della sesta edizione del Festival dello Sport, verrà presentato il percorso del 107esimo Giro d'Italia. Quel che è certo, però, fin da ora, è che l'Alto Adige tornerà ad abbracciare la carovana rosa a distanza di cinque anni dall'ultima volta, con una frazione destinata a lasciare il segno in classifica.

Appuntamento per il 21 maggio

Si tratterà della prima tappa dell'ultima settimana di gara, in calendario martedì 21 maggio, con partenza da Livigno e arrivo in Val Gardena, al culmine della salita di Monte Pana, imboccata a Santa Cristina (2,7 chilometri all'11% di pendenza media). Nei giorni scorsi è già stato effettuato un sopralluogo da parte degli organizzatori del Giro e nel percorso dovrebbe essere inserita anche la mitica salita del Passo dello Stelvio.Un ritorno importante, dunque, per la nostra provincia, all'interno della corsa rosa, dopo un'assenza che iniziava a farsi sentire, per i tanti appassionati, non solo locali, ma di tutta la nazione, che hanno sempre apprezzato le battaglie sportive a cui le nostre montagne hanno fatto da cornice nella storia del Giro d'Italia. L'Alto Adige sarà teatro anche di una partenza di tappa, il giorno successivo (22 maggio, ndr), quando i corridori muoveranno i primi passi da Selva Gardena. Per avere conferme e ulteriori dettagli si dovrà però attendere ancora un paio di settimane, ma la notizia secca resta comunque quella che le montagne altoatesine torneranno ad essere parte di una grande tappa del Giro. Nel 2019 ci fu l'arrivo ad Anterselva, seguito il giorno successivo dalla partenza da Valdaora. Poi quattro anni di assenza. Nel 2024 ci sarà il ritorno e sarà un ritorno in grande stile.

La corsa rosa 2024

La corsa rosa scatterà sabato 4 maggio, quasi certamente da Venaria Reale, per concludersi a Roma domenica 26. Già nella seconda giornata di gara dovrebbe esserci la prima vera salita, quella di Oropa, nel Biellese.Ci sarà anche un arrivo a Prati di Tivo, in Abruzzo, mentre nella seconda settimana avrà luogo una cronometro da Castiglione delle Stiviere a Desenzano del Garda, a precedere la frazione d'alta montagna (domenica 19 maggio) con arrivo nei pressi di Livigno, al termine del severo strappo del Mottolino.

Livigno-Val Gardena

Dopo l'ultimo giorno di riposo, si ripartirà proprio da Livigno, con la carovana diretta in Alto Adige. Come anticipato, si dovrebbe scalare il Passo dello Stelvio, dal versante di Bormio, con il finale di tappa disegnato sulle strade della Val Gardena.Nella vallata altoatesina sono state scritte pagine importanti del Giro, arrivato in zona per ben nove volte. La prima nel lontano 1940, l'ultima nel 2017, in occasione della Moena-Ortisei vinta dall'americano Tejay Van Garderen, nell'edizione della corsa che incoronò vincitore l'olandese Tom Dumoulin.

Ci sarà anche il Trentino

Anche nel 2024, come ormai da tradizione, non mancherà un arrivo in terra trentina (si parla di Folgaria come possibile sede), seguita dai traguardi in salita al Monte Grappa e a Sappada. Da lì la carovana si sposterà velocemente verso Roma, dove domenica 26 maggio verrà incoronato il vincitore del Giro d'Italia 2024.