In Alto Adige «mezzi pubblici ad emissioni zero e auto elettriche a nolo in ogni stazione»
Per Oberrauch (presidente di Assoimprenditori) servono obiettivi ambiziosi in tema di sostenibilità economica
BOLZANO. L'impegno comune per una mobilità intelligente, integrata e a emissioni zero così come investimenti in infrastrutture sicure e moderne sono decisive affinché la strategia per la sostenibilità possa avere successo.
Su questo si sono trovati d'accordo il Presidente di Assoimprenditori Alto Adige, Heiner Oberrauch, e l'assessore provinciale alle Infrastrutture e alla Mobilità, Daniel Alfreider.
"L'Alto Adige deve porsi degli obiettivi ambiziosi in tema di sostenibilità ed economia a favore delle future generazioni e puntare su progetti che abbiano un forte impatto anche a livello di immagine. Solo in questo modo il nostro territorio diventerà ancora più attrattivo", è convinto Oberrauch.
Bisognerà per questo - ha proseguito - scommettere su progetti unici, come ad esempio un parco mezzi completamente a emissioni zero nel trasporto pubblico locale, la possibilità di noleggiare auto elettriche in ogni stazione ferroviaria o la trasformazione dell'asse del Brennero in un corridoio verde.
L'assessore provinciale Alfreider nel corso dell'incontro ha informato dei progetti della Provincia in questi ambiti: sono ad esempio già previsti l'acquisto di nuovi autobus a emissioni zero, l'ammodernamento della linea ferroviaria e l'ampliamento dell'impianto di produzione di idrogeno a Bolzano Sud.
In riferimento ai grandi progetti strategici, Alfreider ha sottolineato l'importanza di impegnarsi per aumentare l'accettazione degli stessi tra la popolazione: "Basti pensare alle Olimpiadi invernali del 2026, grazie alle quali l'Alto Adige otterrà circa 280 milioni di euro per realizzare la variante della val di Riga e collegamenti stradali in val Pusteria". Per migliorare la mobilità nel capoluogo, il presidente di Assoimprenditori Oberrauch ha ribadito la necessità di spostare la variante 12 in galleria sotto il Virgolo.