BOLZANO. La firma sulla dichiarazione di governo è "solo la prosecuzione di un percorso e non un atto finale". Lo afferma, in una nota, La Civica, lista che ha eletto in consiglio provinciale Angelo Gennaccaro e che ha sottoscritto, l'accordo di coalizione con Svp e centro destra per la futura giunta provinciale altoatesina.

"Chiediamo solo pari dignità rispetto agli altri alleati - prosegue la nota - In maggioranza e fuori da un esecutivo ad undici membri non è una soluzione che la garantisce. Curiosi di vedere le decisioni di Fdi-Lega". "Non è pensabile, in un'ottica di uguale coinvolgimento di tutti, che con una giunta a undici membri senza nostri rappresentanti, ci possa essere spazio per La Civica con un ruolo marginale - chiarisce la lista - Con quello scenario saremmo costretti a rinnegare il nostro obiettivo di allargare la rappresentanza della componente italiana anche ai tanti altoatesini che non hanno votato e non si riconoscono nelle forze politiche dell'area di destra". "C'è anche un'ipotesi di giunta a otto membri e a quel punto resterà ugualmente da capire cosa vorranno fare FdI e Lega: stando ai proponimenti, infatti, il loro destino sarebbe indissolubile. Ne deduciamo che il futuro vedrà Fratelli d'Italia e Lega comunque uniti: o entrambi in giunta o entrambi fuori dalla giunta", conclude La Civica.