LO STOP

La strada per Braies chiude dalle 10.30 alle 14

Per una mobilità sostenibile, in un periodo di grande turismo, la strada sarà chiusa alle auto private. Potenziato il servizio di mezzi pubblici fino al 16 settembre

LE FOTO - Un passo dal cielo e il lago di Braies: le dieci cose che (forse) non sapete



BOLZANO. Un modo innovativo e sostenibile di fare esperienza del mondo alpino, sia per i residenti che per i turisti, al fine di proteggere un'area sensibile riducendo il traffico, le emissioni e il rumore.

Questo è l'obiettivo perseguito dalla Provincia di Bolzano con il progetto #dolomitesvives, Dolomiti vive, che quest'anno propone due sperimentazioni, una per passo Sella, a partire dal 23 luglio, e una per il lago di Braies, al via oggi.

«Arrivare in modo sostenibile fino al Lago di Braies, paradiso nel cuore delle Dolomiti, patrimonio naturale Unesco, rispettando l'ecosistema sensibile e così aumentare il rispetto verso il parco naturale quest'estate sarà possibile anche per chi non si sposta a piedi», dice l'assessore Richard Theiner. Grazie al successo della serie televisiva «Un passo dal cielo» il lago di Braies nei mesi estivi di luglio e agosto è divenuto uno degli angoli altoatesini più frequentati. Durante i mesi estivi il transito era di 7.000 veicoli al giorno, afferma la Provincia in una nota.

Da oggi a metà settembre la strada per il lago di Braies sarà chiusa dalle 10.30 alle 14. A partire dal mese di luglio, inoltre, fa presente l'assessore Florian Mussner, una nuova rotonda, in funzione in via provvisoria, contribuirà poi a rendere più fluido il traffico che dalla statale della Pusteria, dove transitano in media 23.000 veicoli al giorno, si immette sulla strada provinciale per Braies. La nuova infrastruttura con «slip-lanes», ossia con corsie-bypass, consentirà ai veicoli un attraversamento più rapido del frequentato snodo viabilistico. 













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