Negozi di vicinato 

Concluso il concorso dei commercianti

Laives. A Laives, le molte aziende piccole e a conduzione familiare del commercio al dettaglio, della gastronomia, dei servizi e dell’artigianato non garantiscono solo la varietà dell’offerta e la...



Laives. A Laives, le molte aziende piccole e a conduzione familiare del commercio al dettaglio, della gastronomia, dei servizi e dell’artigianato non garantiscono solo la varietà dell’offerta e la vitalità della città, ma soddisfano anche un’importante funzione sociale migliorando la qualità della vita. Per sottolineare questi valori e rendere ancor più chiara ai clienti l’importanza di acquistare e consumare in loco, l’Unione commercio turismo servizi Alto Adige, all’insegna del motto “Laives, tutto a portata di mano”, realizza di continuo iniziative a favore della vitalità e attrattiva, la più recente delle quali è “Il Caramellone”, concorso a premi per i clienti che è terminato lo scorso finesettimana. Ogni giorno, utilizzando gli scontrini fiscali rilasciati dalle casse dei 75 negozi aderenti si potevano vincere cinque buoni acquisto da 100 euro ciascuno, utilizzabili nelle imprese partecipanti.

Per 27 giorni, acquistando qualcosa in uno dei negozi aderenti, i clienti ha potuto utilizzare lo scontrino per partecipare al gioco a premi tramite smartphone, tablet o PC. Ogni scontrino infatti riporta il numero del registratore di cassa, un numero progressivo della giornata con la data e l’ora dell’emissione. Con questi dati e con quelli personali il cliente si poteva iscrivere sulla pagina web www.laives-leifers-it inserendo un massimo di cinque scontrini al giorno. Ebbene, in 27 giorni, 3.257 sono state le persone che hanno partecipato, inserendo in tutto 14.276 scontrini. Rimane solo il jackpot finale da 800 euro con i buoni non utilizzati e il vincitore di questo super-premio conclusivo sarà ufficializzato il 4 dicembre.













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi

Attualità