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Il direttivo getta la spugna: chiude il centro anziani a Pineta 

La fine dell’iniziativa lanciata da don Penner. Sabato l’ultimo pranzo nella sede che era stata messa a disposizione dal parroco alla fine degli anno ’80. La presidente Bordoni: «Non riusciamo più a garantire l’impegno che ci è richiesto» 



LAIVES. Ultimo incontro, sabato a pranzo, per il gruppo anziani nel centro di Pineta. “Purtroppo - ha detto la presidente Loredana Bordoni, che guida il gruppo da 13 anni, dei quali 8 anche lavorando in cucina – io e il direttivo non riusciamo più a garantire questo impegno. Se ci fosse qualcuno che avesse voglia di andare avanti per continuare il lavoro che abbiamo fatto finora, ben venga. La sala (proprietà della parrocchia) è a disposizione”.

Sabato quindi, l’ultimo pranzo tutti in compagnia per i numerosi soci (diversi anche di Laives) che nel tempo hanno condiviso le attività organizzate dal direttivo: dalle gite un po’ ovunque, alle proverbiali sfide a briscola e poi la tombola, le feste in sede e tutto il resto. “Un grande impegno – sottolinea Bordoni – e oramai anche noi del direttivo facciamo sempre più fatica a stare dietro a tutto quanto occorre per organizzare le attività del gruppo”.

Il gruppo anziani di Pineta era nato nel 1989 grazie alla disponibilità dell’allora parroco di Pineta don Domenico Penner (al quale è intitolata la piazzetta accanto a via Brennero). Era stato lui a lanciare l’idea di un centro per gli anziani della frazione, in maniera da offrire loro un punto di riferimento e anche uno spazio di ritrovo. Aveva quindi messo a disposizione del primo nucleo una saletta della canonica. In seguito era stato edificato il centro parrocchiale accanto alla chiesa e è nel grande salone che strada facendo è stato ospitato il gruppo anziani di Pineta nel frattempo cresciuto di numero e diventato riferimento costante per tanti residenti, un luogo di aggregazione dove trascorrere qualche ora serenamente e in compagnia dei coetanei per far festa, giocare o scambiare quattro chiacchiere.

Adesso questa lunga storia si ferma e non è dato sapere se qualcuno vorrà portarla avanti. Per ora rimane solo il centro anziani Don Bosco a Laives.

 













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