Laives. Sabato 16 novembre torna a Laives, per la terza edizione, “Gen-era”, una serie di appuntamenti organizzati dai giovani del centro Nologo. Tre gli appuntamenti significativi nella promozione della cultura musicale, con protagonisti ragazzi che al Nologo hanno iniziato a muove i primi passi in ambito artistico.

«Saranno iniziative multidisciplinari – dice Carmelo Giachino, uno degli organizzatori del Nologo –. Ci saranno musica, urban art, danza e un laboratorio di “teatro fisico” per partecipare al quale bisogna prenotare chiamando il 340 9019181». Il laboratorio lo terrà Giulia Pomarolli, una ragazza di Pineta, grande talento locale che fin da piccola ha dimostrato un forte interesse per la danza. Ha iniziato a studiarla all’età di 7 anni, alla scuola “È danza” di Elisa Darù. Da lì la sua carriera è stata un crescendo che l’ha portata a lavorare come ballerina e performer freelance in Europa collaborando con artisti internazionali, tra cui Sebastian Zuber, Ann Katrin Cooper e Tobias Spori (Panorama Dance Theater) e Christof Loy. Inoltre insegna danza ai professionisti e agli amatori. Al Nologo porterà “Dance your Presence”.

Il programma della giornata non termina qui: ci sarà il concerto degli Shanti Powa, una band sudtirolese fondata nel 2010 che propone un potente concentrato di reggae, dub, rap, ska, dancehall, funk e rock. Nove i musicisti sul palco. Nella loro carriera hanno suonato centinaia di volte in tutta Europa: Rototom Sunsplash (Spagna), Overjam (Slovenia), Boomtown (Regno Unito), Sunrise (Germania), Reeds (Svizzera). Hanno condiviso il palco con artisti del calibro di Alborosie, Toots & The Maytals, Max Romeo, The Gladiators, Israel Vibrations, Dub Fx, Julian Marley, Mellow Mood, Luciano, Shaggy e Inner Circle. Nel 2018 hanno pubblicato il loro terzo album, “‘Til Insanity”.

Quindi Wicked and Bonny, duo nato nel 2014 a Silandro che propone show nei quali suoni digitali si combinano a strumentazioni analogiche. Infine, Dreadlion Firestarter Sound, progetto nato nel 2009 in Alto Adige, ideato per diffondere musica reggae e dancehall, con particolare attenzione alla selezione ma soprattutto alla tecnica di mixaggio. B.C.