LAIVES. Il potenziamento dei controlli sul territorio, in particolare quello di San Giacomo, è fra le questioni affrontare durante l’incontro che è stato organizzato nei giorni scorsi in municipio a Laives e ha visto partecipare il sindaco Christian Bianchi, il comandante della Compagnia carabinieri di Egna, capitano Federico Seracini, il comandante della stazione carabinieri di Laives, maresciallo Fabio Colombo, affiancato dal maresciallo Giulia Zangrande, sempre della stazione carabinieri locale, e il comandante della Polizia locale di Laives Roland Pichler.

“In questa fase - spiega il sindaco Bianchi - Un’attenzione straordinaria viene assegnata dalle forze dell’ordine proprio all’abitato di San Giacomo dove, recentemente, diversi residenti hanno denunciato il ripetersi di atti vandalici e atteggiamenti minacciosi verso chi tentava di opporsi, ad opera di una banda composta a quanto pare anche da ragazzi minorenni. I carabinieri sono già intervenuti e hanno preso provvedimenti, identificando anche i protagonisti di queste azioni e nel caso di San Giacomo si è trattato di ragazzi che risiedono a Bolzano. Comunque la pattuglia dei carabinieri continua a monitorare la situazione, sia per prevenire tutti questi episodi e sia per scoraggiarli”.

Costante anche la collaborazione fra carabinieri e Polizia locale di Laives con lo stesso obiettivo: garantire sicurezza e tranquillità sul territorio comunale. “Fra carabinieri e Polizia locale c’è un costante scambio di informazioni - continua Christian Bianchi – e anche la pattuglia della nostra Polizia locale sta effettuando controlli serali sul territorio comunale fino alle 23, per almeno due sere alla settimana. Con la pattuglia dei carabinieri - precisa ancora il sindaco di Laives - la nostra è sempre in contatto, in maniera da coordinare eventuali controlli e interventi che si rendessero necessari. Questo lavoro contribuisce indubbiamente a garantire la sicurezza della popolazione, specialmente nelle ore serali e notturne”.

Tutto sommato, fin qui grossi problemi non si sono verificati, salvo gli atti vandalici di qualche tempo addietro, i cui autori però sono stati poi identificati, ma la guardia rimane alta da parte delle forze dell’ordine, che stanno costantemente monitorando anche i movimenti di persone sospette.

A questo proposito, è il caso di ribadire che, se si notano persone o comportamenti sospetti, bisogna immediatamente segnalarlo ai carabinieri o alla Polizia locale. Questo vale in particolare per prevenire i furti in appartamento che oramai vengono messi a segno non solo di notte ma anche di giorno. È determinante la segnalazione alle forze dell’ordine.