Sfilata di Carnevale, per un giorno Laives è la capitale regionale 

Oggi dalle 10 l’esposizione dei carri, si sfila dalle 13 alle 16 Si parte col Vespa Club. La festa continuerà fino alle 20



LAIVES. Laives e il suo carnevale oggi saranno i protagonisti a livello regionale. Mesi di lavoro e di preparazione per arrivare all'appuntamento con la sfilata che - a buon diritto - è stata anche inserita fra le "Mille meraviglie italiane". Ieri pomeriggio in piazzetta don Domenico Penner, dove oggi approderà la colonna dei carri e dei gruppi di animazione, c'è stato il brindisi beneaugurante in compagnia di Cesare Zenorini, presidente de Nuovo gruppo carnevalesco Pineta e di parte dei suoi collaboratori (altri erano impegnati nelle ultime rifiniture).

Le previsioni meteo sono favorevoli e già alle prime ore di oggi, i carri sono stati trasferiti dal cantiere della zona Vurza alla parte a sud di via Kennedy. Lì, dalle 10 in poi saranno in esposizione per tutti i curiosi, intanto che i gruppi di animazione si prepareranno per la sfilata. Il via alle 13, direzione Pineta, dove l'arrivo è previsto per le 16 circa proprio in piazzetta don Domenico Penner e in via Brennero. A Pineta poi la festa continuerà fino alle 20 con la possibilità di bere e mangiare qualche cosa.

Il lungo e variopinto corteo sarà preceduto dagli esponenti del Vespa club Bolzano con "Fumetti in vespa", seguiti da "La bella e la bestia" che porterà lo striscione di apertura del carnevale. Il primo, grande carro quindi sarà al solito quello riservato un tempo al "principe" Gino Coseri e da quando lui se ne è andato per sempre, è diventato il palcoscenico della coppia "Franz & Bepi" che strada facendo distribuiranno battute e considerazioni ironiche a destra e a sinistra, autorità comprese. A proposito di autorità, è atteso l'arrivo dell'ex presidente provinciale Luis Durnwalder, un "habituè" oramai della sfilata di Laives e questa volta anche del presidente Arno Kompatscher. Saranno presso la tribuna d'onore, di fronte all'albergo Casagrande per il brindisi e - c'è da giurarci - diventeranno bersaglio anche delle battute di Franz & Bepi.

Da lì in poi, uno alla volta scorreranno i carri e i gruppi di animazione a piedi, ognuno interpretando il tema scelto per questa edizione. Ci sarà così "Taishan", la danza dei leoni cinesi. Quindi la banda con le majorettes "Blue Star". A seguire il "Petaloso" del gruppo "Sempere quei" arrivato da Faver (val di Cembra). Altro gruppo presente da qualche anno alla sfilata è quello del Circolo ricreativo e culturale Don Bosco, di Bressanone con "Don Bosco Act". I giovani dello "Younited" di Laives proporranno "Lego" per creare "Legami". Del Gruppo carnevalesco Pineta sono i carri "Il verde d'Irlanda" e "L'isola che non c'è". Da Bronzolo arriva "Avanti nar" con "Alice in paes" e poi il tradizionale carro della "Sbigolada" che distribuisce vin brulè".

Altra presenza molto apprezzata da qualche anno, quella dei gruppi sudamericani. Questa volta c'è l'associazione "Bolivia en mi corazòn con "La Puerta del sol". Il ricordo degli "Indimenticabili anni 60/70" è l'interpretazione scelta per il carro del coro Monti Pallidi e subito dopo c'è "Crazy Cartoon", dell'Asd Green Generation. Le carte da gioco del "Watten" balleranno accompagnate dal "Wattenkoenig", mentre da San Giacomo arrivano "Tanti piccoli operai". La sfilata continua con il "Circopizza du Soleil" della compagnia "Filocircus" e infine i pagliacci di "Sos Smile Angels". Con il trenino "Centoerotti" (che per tutto il giorno ha fatto la spola tra Laives e Pineta trasportando mascherine e spettatori si chiuderà il corteo C'è anche il concorso per la maschera più bella al quale ci si iscrive alle 13.30 presso la tribuna davanti al Casagrande.(b.c.)













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